venerdì 30 ottobre 2015

UNA CANZONE AL GIORNO

BUON SABATO … DA PAVIA 31 ottobre 2015 “Il mondo incomincia dalla propria casa” Dino 24 “una canzone al giorno” Riccardo Del Turco “Luglio” Riccardo Del Turco, nato il 7 settembre 1938, ha vinto “Un disco per l’estate” con “Luglio” nel 1968 in pieno boom economico. Erano i favolosi “anni sessanta” quando tutto sembrava possibile … e molte persone andavano almeno una volta al mare d’estate. D’estate nascevano amori passionali che duravano il periodo estivo. Il testo della canzone ritrae ciò che provava l’innamorato in attesa dell’innamorata. Inizia con un preambolo “Luglio ci porterà fortuna”… poi non ti ho visto più” E segue un’invocazione …”Vieni, da me c’è tanto sole” L’innamorato si dispera …”Luglio si veste di novembre … se non arrivi tu” E chi non lo capisce? L’amore è sempre stato impaziente … e si fa tutte le menate che si fanno gli amanti di ambo i sessi da che mondo è mondo. Diventa quasi uno psicodramma “perché non torni? … è luglio da tre giorni” Però, tutto è bene, ciò che finisce bene. “stamani al mio risveglio … invece ci sei tu” E cosa ci poteva essere di più bello? “ci sei tu, in riva la mare … amore, amore … ho ritrovato il sole … perché sei tu con me” Dopo una descrizione del genere sfido lettori e lettrici ad ignorare il desiderio di riascoltare “Luglio” di Riccardo Del Turco. Buon ascolto. Dino

giovedì 29 ottobre 2015

UNA CANZONE AL GIORNO

BUON VENERDI’… DA PAVIA 30 ottobre 2015 “Amare … per essere … amati” Dino 23 “una canzone al giorno” Sergio Endrigo “Io che amo solo te” Sergio Endrigo (15 giugno 1933 – 7 settembre 2005) aveva una sensibilità particolare. Sapeva dare quel tocco di poesia (e malinconia) ad ogni canzone … specialmente quando parlava della “sua donna”. Traspare anche in “Io amo solo te” quasi come un atto di fede … o, forse, molto di più. Dice il testo. “C’è gente che avuto mille cose” … “Io ho avuto solo te” Si sa che il cuore è vagabondo. I sentimenti sono volubili, impalpabili come d’aria … si muovono come nuvole nel vento. Endrigo lo sa … e fa una promessa d’amore “non ti perderò/ non ti lascerò /per cercare nuove avventure … nuove illusioni” Certo è che, in questa canzone, le parole hanno una carica speciale che la musica sottolinea con vigore. La gente se ne avvede ed istintivamente … ripete … “io che amo solo te” Buon ascolto. Dino

UNA CANZONE AL GIORNO

22 “una canzone al giorno” Fausto Leali “A chi” Fausto Leali, nato il 29 ottobre 1944, ha avuto un grande successo con la canzone “A chi”. Si trattava della versione italiana della canzone statunitense “Hurt” di J. Crane, A. Jacobs, Mogol, che ha trovato in Fausto Leali la voce ideale. Infatti, il disco ha venduto 4milioni di copie in tutto il Mondo. Naturalmente non è una canzone allegra. L’innamorato si lamenta … “A chi/ sorriderò se non a te/ A chi … /se tu, tu non sei più qui” Ovvio che tra i due tutto è finito. Ad un certo punto della canzone, però, si fa strada una speranza. “Ma forse un po’ della mia vita è rimasta negli occhi tuoi” Ecco la soluzione del dramma. Nella vita niente va completamente perduto. Quando si è condiviso un percorso, un amore … quello rimane, indelebile … Il ricordo è come un fiume carsico. Ogni tanto emerge dalle profondità della mente con il fascino della nostalgia e del tempo che fu. Allora è giusta la conclusione della canzone. “A chi parlerò se non a te/ A chi racconterò tutti i sogni miei” Già. I sogni … i sogni non muoiono mai. Sono sempre lì a dire. La vita continua … come la corrente del fiume. Domani … è sempre un altro giorno. Buon ascolto. Dino

martedì 27 ottobre 2015

UNA CANZONE AL GIORNO

BUON MERCOLEDI’… DA PAVIA 28 ottobre 2015 “Essere … o Avere? Meglio … entrambi” Dino 21 “una canzone al giorno” Orietta Berti “Io, tu e le rose” Orietta Berti è nata il primo giugno 1943 ed ha venduto 15milioni di dischi. Una carriera da far invidia … senza chiasso e clamore. Nel 1967 ha partecipato al Festival di Sanremo con la canzone “Io, tu e le rose” di Pace, Panzeri Brinniti … ed ha vinto. Non ha solo vinto … ha lasciato il segno. Primo, perché la canzone è orecchiabile al primo colpo … poi, per aver colpito nel cuore molte persone. Chi è quell’innamorata o innamorato che non desidera essere solo: io, tu e le rose? Tutti. Tutti quelli che sono veramente innamorati … e un po’ romantici. Infatti, non v’è romantico che non desideri l’intimità, il piacere dello stare insieme … appartato. Ed ha ragione la canzone di Orietta Berti. “Prima di cominciare non c’era niente al mondo ... ora ci sei tu” Quando il testo di una canzone tocca i sentimenti più profondi il gioco è fatto. Si vive per amare … e si ama per vivere … bene, piacevolmente, dolcemente … “io, te e le rose”. Buon ascolto. Dino

lunedì 26 ottobre 2015

UNA CANZONE AL GIORNO

BUON MARTEDI’… DA PAVIA 27 ottobre 2015 “Nella vita (e nell’amore) c’è sempre chi fa la prima mossa” Dino 20 “una canzone al giorno” Iva Zanicchi “Zingara” Iva Zanicchi è nata il 18 gennaio 1940. Nel 1969 partecipa al 19° Festival di Sanremo in coppia con Bobby Solo … propongono la stessa canzone cantata in modo diverso … “esotica ed ombrosa” quella di Bobby Solo, “squillante ed appassionata” quella di Iva Zanicchi. Ancora oggi quella differenza si nota e dimostra come la voce sia fondamentale in una canzone, come pure la musica e il testo. Poi, tutto l’insieme fa la differenza. E la differenza c’è. Basta riascoltare “Zingara” (Autori: Enrico Riccardi e Luigi Albertelli) nell’edizione originale di quel tempo e si afferra ogni cosa. La voce di Iva sembra un imperativo assoluto. “Prendi questa mano/ zingara/ … dimmi pure che destino avrò” … una sfida vera e propria. E non finisce lì. “Guarda nei miei occhi/ zingara …” A quell’epoca, Iva Zanicchi ha ventinove anni e voglia di vivere (e di vincere) da far tremare i polsi. Sa quasi tutto della vita e dell’amore. Ecco perché non ha paura di chiedere alla zingara “dimmi pure che destino avrò … ma se è scritto che(il mio amore)/ lo perderò” … non ho paura. Nessuno mi fermerà. La grinta non ha bisogno di parole … basta l’impostazione della voce. Buon ascolto. Dino

UNA CANZONE AL GIORNO

BUON LUNEDI’ … DA PAVIA 26 ottobre 2015 “La fine di una storia … non è altro l’inizio si un’altra” Dino 19 “una canzone al giorno” Adriano Celentano “Azzurro” Adriano Celentano, nato il 6 gennaio 1938, è un fenomeno italiano da “150milioni” di dischi venduti. Non importa che sia nato in “via Gluck” al numero 14 … a Milano. Non importa che abbia lasciato la Scuola dopo la licenza di quinta elementare. Il suo sogno era quello di scalare le “vette della canzone” e ci è riuscito. Anzi, oggi, può vantarsi di essere cantautore, ballerino, conduttore televisivo, attore, regista, sceneggiatore, produttore discografico, montatore e showman. Si dice a Milano che “l’uomo intelligente si fa colto sulla strada”. Quando i ragazzi di oggi hanno tanta paura del futuro dovrebbero leggere le biografie di “coloro che ce l’hanno fatta” … frutto di volontà, coraggio, voglia di vivere e di vincere … voglia di non cedere mai. Come avviene spesso nella vita … una domenica pomeriggio, un’artista si trova solo nella sua casa in città … ed ha un attacco di nostalgia. Lei è partita per le spiagge. La domenica pomeriggio diventa un dramma. Per fortuna che il cielo è azzurro, troppo azzurro … La voglia di lei è troppa … “Ma il treno dei desideri nei miei pensieri all’incontrario và” e così quell’azzurro diventa sempre più azzurro … e tutto da godere. Buon ascolto. Dino

sabato 24 ottobre 2015

UNA CANZONE AL GIORNO

BUONA DOMENICA … DA PAVIA 25 ottobre 2015 “La vita impone sempre delle scelte” Dino 18 “una canzone al giorno” Johnny Dorelli “L’immensità” Johnny Dorelli, nato il 20 febbraio 1937, con “l’immensità” scritta da Don Bachy e Mogol, musica di Detto Mariano ha raggiunto il 9^ posto al Festival di Sanremo del 1967. Eppure la canzone è talmente bella, con un testo così significativo, che sembra scritta per i giorni nostri. Oggi, infatti, si parla tanto di natura, di salvare il pianeta. Eppure a pensarci bene ha ragione testo de “L’immensità” … “Io son sicuro che/ per ogni goccia/ per ogni goccia che cadrà/ un nuovo fiore nascerà/ e su quel fiore una farfalla volerà” A volte bastano poche parole per svelare i grandi misteri della vita e dell’Universo. E’ lo stesso testo della canzone che lo spiega a chiare lettere … “… in questa grande immensità/ qualcuno pensa un poco a me/ e non mi scorderà” Già. Chi è quel “Qualcuno” misterioso che nella grande immensità penserà anche a me? Ogni persona ha la sua risposta. Certo è che a questo Mondo nessuno è solo. Tutti hanno un “Qualcuno” che lo protegge. Ecco perché bisogna avere fiducia, coraggio, gioia e voglia di vivere. In fondo basta una goccia a far nascere un fiore … e quella goccia non mancherà mai. Cadrà sempre dal cielo … per tutti, per ognuno di noi. Buon ascolto. Dino

venerdì 23 ottobre 2015

UNA CANZONE AL GIORNO

BUON SABATO … DA PAVIA 24 ottobre 2015 “Nella vita (e nell’amore) c’è sempre un prima e un dopo” Dino 17 “una canzone al giorno” Milva “Tango italiano” Con la canzone “Tango italiano”, Milva (nata il 17 luglio 1939) è arrivata seconda al Festival di Sanremo del 1962 “Tango italiano”, però, ha avuto successo. Parlava di una donna sola in paese lontano … che una sera passeggiava, tra luci colorate e Juke Box … “in compagnia di nessuno”. Cosa c’è peggiore della solitudine? Cos’è la vita senza l’amore? Ad un tratto … da un immaginario Juke Box si levò una musica conosciuta, nota, famigliare … Era “un tango italiano” … un dolce tango sotto un cielo lontano … lontano dall’Italia … dal suo paese … dalla sua città. In quell’istante, la donna sola si sentì meno sola … anzi, in compagnia di una musica divina. Ci ha pensato il cuore a ricordare quell’amore lontano… “In quel momento sull’ali del vento/ avrei voluto andar/ e dal mio amore il mio cuore/ scontento voleva ritornar” A volte la nostalgia è una miscela esplosiva … il primo amore … la gioventù … le occasioni perdute (che non torneranno mai più). Per fortuna che c’è Milva … e il suo “Tango italiano” a ricreare l’atmosfera. Basta riascoltare la canzone … per vivere momenti indimenticabili. Perché la vita … è adesso! Buon ascolto. Dino

giovedì 22 ottobre 2015

UNA CANZONE AL GIORNO

BUON VENERDI’ … DA PAVIA 23 ottobre 2015 “In amore … chi non prova, non sa” Dino 16 una canzone al giorno” Little Tony “24mila baci” Little Tony (6 febbraio 1941 – 27 maggio2013) è arrivato secondo al Festiva di Sanremo del 1961, in coppia con Adriano Celentano, con la canzone “24mila baci”. La canzone è stata scritta da Pietro Vivarelli e Lucio Fulci con musica di Adriano Celentano. “24mila baci” è tra i successi di Little Tony, che forse in quella canzone ha visto il suo spirito allegro, spensierato ed appassionato. Del resto il cantante sanremese aveva la musica nel sangue. Suo padre Novino era cantante e fisarmonicista. Così pure suo zio Settembrino e i suoi due fratelli. Cosa c’è di più bello di cantare … quando, in famiglia, cantano tutti? Si sa che con …”24mila baci felici corrono le ore” … “Niente bugie meravigliose/ frasi d’amore appassionate/ solo baci chiedo a te/ ye ye ye ye …” Oggi, la gente, nel frenetico mondo attuale, ha più che mai bisogno di baci … tanti baci appassionati. Certo che, come dice la canzone, “con 24mila baci tu m’hai portato alla follia”. Ma cosa importa? I baci e l’amore sono la più bella “follia” del Mondo. Dino

mercoledì 21 ottobre 2015

UNA CANZONE AL GIORNO

BUON GIOVEDI’ … DA PAVIA 22 ottobre 2015 “Ogni giorno è un giorno nuovo … da spendere bene” Dino 15 “una canzone al giorno” Luciano Tajoli “Al di là” Luciano Tajoli (17 aprile 1920 – 3 agosto 1996) ha vinto il Festival di Sanremo nel 1961 in coppia con Betty Curtis con la canzone “Al di là” di Mogol e Donida. Più che una canzone è un inno … “Al di là del bene più prezioso ci sei tu” … “Al di là della volta infinita … ci sei tu, per me” A distanza di anni, quello che impressiona ancora oggi è la voce di Luciano Tajoli: calda, appassionata, espressiva … con una dizione chiarissima. Si dice che “la voce è un dono di Dio”. Beh, per una bambino di quattro anni che ha iniziato a cantare nelle Osterie milanesi. Che ha fatto l’apprendista in sartoria … garzone di barbiere e ciabattino … che è stato colpito da poliomielite … il risultato di Sanremo 1961 è un sogno nel sogno. Se poi, si pensa che Tajoli ha venduto 45milioni di dischi … e che “Al di là” è stato un successo internazionale … allora si può ben dire: “Non importa da dove e come si parte … quel che conta è dove si arriva” Tajoli vale più di un ascolto. Dino

martedì 20 ottobre 2015

UNA CANZONE AL GIORNO

BUON MERCOLEDI’ … DA PAVIA 21 ottobre 2015 “L’amore ha bisogno d’amore” Dino 14 “una canzone al giorno” Tony Dallara “Romantica” Tony Dallara (nato il 30 giugno 1936) ha vinto nel 1960 il Festival di Sanremo in coppia con Renato Rascel autore della canzone “Romantica” il cui testo è di Dino Verde. Più che una canzone è “dichiarazione d’amore” dell’ultimo “poeta che si ispira ad una stella” … “dell’ultimo inguaribile malato di poesia”. Inevitabile che esploda in“… voglio bene a te / perché sei come me/ romantica” Come fa a passare di moda una canzone così? Nella vita ci saranno sempre poeti. “Tu sei romantica / amica delle nuvole … sei il mio angolo di paradiso” Quale poteva essere la conclusione (di Dino Verde)? “A te racconterò/ affiderò/ i sogni miei/ perché romantica sei tu” … ed ora, buon ascolto. Dino

lunedì 19 ottobre 2015

UNA CANZONE AL GIORNO

BUON MARTEDI’ … DA PAVIA 20 ottobre 2015 “L’amore è vita” Dino 13 “una canzone al giorno” Gigliola Cinquetti “Dio come ti amo” Gigliola Cinquetti (nata il 20 dicembre 1947) ha vinto il Festival di Sanremo 1966 in coppia con Domenico Modugno, Autore della canzone, dalla quale è stato tratto il film omonimo. Quando una canzone da origine ad un film … significa che ha toccato il cuore di molte persone. Infatti, il testo della canzone è un inno all’innamoramento totale. Quando l’innamorato e l’innamorata raggiungono il livello più alto ...”Dio, come ti amo, non è possibile avere tra le braccia tanta felicità, baciare le tue labbra che odorano di vento” … come se una persona avesse toccato il cielo con il dito. Proprio quello che si augurano la maggioranza degli innamorati. Dino

domenica 18 ottobre 2015

UNA CANZONE AL GIORNO

BUON LUNEDI’ … DA PAVIA 19 ottobre 2015 “C’è bacio … e bacio” Dino 12 “una canzone al giorno” Giorgio Gaber “Barbera e champagne” Giorgio Gaber (25 gennaio 1939 – 1 gennaio 2003) non ha bisogno di presentazione. Basta scegliere il periodo della sua vita di artista e la canzone che si vuole ascoltare. Allora, tutto diventa facile, semplice … come accade in “Barbera e champagne” … dove appare tutta l’amara ironia di un momento magico. Il momento della riflessione. “triste col suo bicchiere di barbera / senza amore al tavolo di bar …” Il suo vicino, però, è un abito da sera … triste (pure lui) col suo bicchiere di champagne …” Alla fine, i due, dopo tre ore, decidono di unire i tavoli e di cantare insieme … per dimenticar il triste amor (che fa vivere e sospirare) … E cosa cantano? “Barbera e champagne” Più che una canzone è un miniromanzo d’attualità. L’amore non perdona. Ricchi e poveri sono sullo stesso piano con … gli alti e bassi dell’amore. Alla fine, però, anche noi cantiamo (con Giorgio Gaber) … “insieme brindiam / col tuo bicchiere di barbera / col mio bicchiere di champagne” Dino

sabato 17 ottobre 2015

UNA CANZONE AL GIORNO

BUONA DOMENICA … DA PAVIA 18 ottobre 2015 “Il grande amore è un viaggio che non ha fine” 11 “una canzone al giorno” Fred Bongusto “Una rotonda sul mare” Fred Bongusto è nato il 6 aprile 1935 e tra i suoi maggiori successi di cantante vi è sicuramente “Una rotonda sul mare” del 1996. Una canzone che prende fin dal suo titolo. Ci gioca il mare … Una rotonda che è come il giro della vita … e un disco che suona ... Già. Il disco che suona. Quel disco … E’ proprio quel disco che sconvolge i pensieri. E tra le note appare un volto di donna … amato e mai dimenticato. Quella donna che c’è stata … e non c’è più. La nostalgia non perdona … la voce (di Fred Bongusto) fa il resto. Dino

venerdì 16 ottobre 2015

UNA CANZONE AL GIORNO

BUON SABATO … DA PAVIA 17 ottobre 2015 “L’amore è … il fiore della vita” Dino 10 “una canzone al giorno” Renato Rascel “Arrivederci Roma” Dai “figli d’arte” ci si può aspettare di tutto. Renato Rascel (27 aprile 1912 – 2 gennaio 1991), figlio di Cesare Ranucci, cantante di operette e Paola Mossa, ballerina classica, ha musicato (su parole di Garinei e Giovannini) una della canzoni più amate dal grande pubblico: “Arrivederci Roma”. Si fa presto a dire Roma. Quando Roma ti entra nelle orecchie con il linguaggio universale della musica. Ti fa rivivere e rivedere Fontana di Trevi, Trinità de’ Monti, i Castelli e il fontanone ... come resistere? C’è pure l’inglesina con il naso all’insù che porta a Londra la magia di una città unica al Mondo … il gioco è fatto. Renato Rascel, da lassù, può essere contento … Come Roma … sarà eterno. Indimenticabile e indimenticato … Con lui possiamo cantare a squarciagola … “Arrivederci Roma”! Dino

giovedì 15 ottobre 2015

UNA CANZONE AL GIORNO

BUON VENERDI’ … DA PAVIA 16 ottobre 2015 “L’amore è come la sveglia. Suona sempre … a tutte le ore … ad ogni età Dino 9 “una canzone al giorno” Peppino di Capri “Un grande amore e niente più” Peppino di Capri è nato nell’Isola di Capri il 27 luglio 1939 ed ha vinto il Festival di Sanremo nel 1973 con la canzone “Un grande amore e niente più”. Era il 1973 e l’Italia era in pieno boom economico. Gli Italiani sognavano … sognavano tutti. Sognavano di diventare ricchi … e molti lo diventarono. Sognavano soprattutto l’amore … “un grande amore e niente più” proprio come ora. Dino

mercoledì 14 ottobre 2015

UNA CANZONE AL GIORNO

BUON GIOVEDI’ … DA PAVIA 15 ottobre 2015 “L’amore è come il vento. Arriva all’improvviso … e cambia ogni cosa” Dino 8 “una canzone al giorno” Toni Renis “Quando, quando, quando” Toni Renis è nato il 13 maggio 1938. Cantante e compositore, nel 1962, vince il Festival di Sanremo, con la canzone “Quando, quando, quando” che, in un baleno, fa il giro del mondo. Del resto come poteva essere diversamente? L’attesa (dell’amore) è nel cuore di molte persone. “Dimmi quando tu verrai,/ dimmi quando, quando, quando/ l’anno, il giorno e l’ora in cui/ forse tu mi bacerai” Si fa presto a dire che l’attesa è come la speranza … ma quando l’attesa, si concretizza come nei versi della canzone, è quasi un sogno “… e bacandomi dirai/”Non ci lasceremo mai” In fondo sono i sogni che si realizzano che danno sapore alla vita. Dino

UNA CANZONE AL GIORNO

BUON MERCOLEDI’ … DA PAVIA 14 ottobre 2015 “D’Amore non si nuore … Con l’Amore si vive meglio” Dino 7 “una canzone al giorno” Domenico Modugno “Nel blu dipinto di blu” Domenico Modugno, Mimmo per gli amici, uno dei più grandi autori e interpreti europei, ha scritto 230 canzoni. Interpretato 38 film e 7 per la TV. Ma il suo “fenomeno” è stato “Nel blu dipinto di blu” nota come “Volare” una canzone tradotta in moltissime lingue. Per mesi gli altoparlanti di Broadway hanno diffuso le note di “Volare”. Nel mondo sono stati venduti 22milioni di dischi. Quella canzone risuona ancora oggi con quel suo “Credo che un sogno così non ritorni mai più/ mi dipingevo le mani e faccia di blu/ poi d’improvviso venivo dal vento rapito/ e cominciavo a volare nel cielo infinito”… Come dire che, anche oggi (soprattutto oggi) è possibile volare. Basta dipingersi le mani e la faccia di blu … e pensare che Domenico Modugno, Mimmo per gli amici, gioisce lassù. Dino

lunedì 12 ottobre 2015

UNA CANZONE AL GIORNO

6 “Una canzone al giorno” Claudio Villa “Granada” “Granada”, celebre canzone spagnola scritta da Agustin Lara nel 1932, è stata un cavallo di battaglia di Claudio Villa. Sembrava che Claudio Villa e “Granada” fossero nati … un per l’altra. “Granada tierra sonada por mi” … la “tierra” di tutti coloro che sognano, che amano, che vivono. La voce di Claudio Villa (1 gennaio 1926 – 7 febbraio 1987 ) era la voce della vita. In vita … ha cantato e ha venduto 45milioni di dischi.

domenica 11 ottobre 2015

UNA CANZONE AL GIORNO

5 “Una canzone al giorno” Mina “Se telefonando” 1966 Quando si parla di Mina, si parla di 150 milioni di dischi venduti e oltre 1500 canzoni portate al successo. Di fronte ad un simile lavoro (perché di lavoro si tratta) ci vuole l’inchino e la riconoscenza alla donna (una grande donna italiana), all’Artista superlativa che ha portato in alto il nome Italia e ha fa onore a tutte le donne. Poi … “Se telefonando” scende qualche lacrima di nostalgia per il lontano 1966, beh … il tempo passa per tutti. (Mina è nata il 25 marzo 1940)