26 agosto 2016

BUON VENERDI’ … 26 AGOSTO 2016 Il terremoto che ha colpito il centro Italia ha riempito e riempie i telegiornali di questi ultimi giorni d’agosto. L’emozione è stata tanta … e il numero dei morti è lì a testimoniarlo. Tra qualche giorno, però, l’interesse si affievolirà e un “altro terremoto” inizierà la sua lenta, inesorabile azione: l’oblio. Un terremoto terribile … che non perdona. E’ successo anche per “il terremoto dell’Aquila”. Quelli di prima … e dopo l’Aquila. Succederà anche per Amatrice e Accumoli. Resteranno solo nomi … nel grande libro della storia. Oggi, però, per onorare i morti della tragedia, vogliamo proporre un celebre brano … 316 – “Parigi, o Cara” dalla “Traviata” di Giuseppe Verdi con la voce di Dame Joan Sutherland e Luciano Pavarotti “Parigi, o cara, noi lasceremo / la vita uniti trascorreremo” … Per coloro che conoscono “La Traviata” sanno che le parole sono solo un’illusione … “De’ corsi affanni compenso avrai / la tua salute rifiorirà” … Altra illusione … l’illusione che tutto ritorni come prima. L’arte ha il potere di illuminare la vita e le menti. Di insegnare agli uomini … che il passato non ritorna. Per vivere bisogna sempre guardare avanti … “la fine di una storia ... non è altro … che l’inizio di un’altra” Dino