mercoledì 26 ottobre 2016

26 ottobre 2016

Miniracconto 21 ILARIA E IL SOGNO Giovedì della settimana scorsa Ilaria, bellissima impiegata quarantenne pavese, ha fatto un sogno. Chi è che non sogna? Tutti. Alcuni sogni si ricordano … la maggioranza dei sogni va nel dimenticatoio. Ilaria, però, giovedì della settimana scorsa ha sognato … e si è ricordata ogni particolare. Era a letto. Si era appena addormentata quando, in sogno, si è trovata in Corso Garibaldi a Pavia, quasi vicino alla Chiesa di San Michele. Si è sentita chiamare “Ilaria guarda dove metti i piedi …” Ilaria abbassò gli occhi e per terra c’era una cartolina. La raccolse. La girò e rigirò tra le mani … “una cartolina da New York”. La quarantenne pavese non era mai stata a New York … cosa poteva significare? Ormai, il sonno era passato. La mente si era messa in movimento. Il sogno diventava sempre più reale e intrigante … e se il giorno che stava per nascere avesse riservato sorprese? Alla pausa Bar, Ilaria aveva gli occhi gonfi. La sua amica e collega Giovanna se ne accorse. Chiese spiegazioni. “Ilaria non fare finta di niente … tu hai avuto una esagerata notte d’amore. Inutile che fai la finta di nulla. Non mi inganni. Ti conosco troppo bene” Quando si lavora in ufficio a contatto di scrivania difficile avere segreti, specialmente con le amiche del cuore. Ilaria per un po’ ha cercato di nascondere la verità poi … “Ho fatto la notte bianca per via di un sogno … “ a quel punto Giovanna intervenne. “Fermati, fermati … non dire nulla. Stanno arrivando delle e-mail. Siamo convocate dal Direttore con la massima urgenza”. Ilaria e Giovanna si precipitarono dal Direttore il quale era sulla porta dell’Ufficio ad aspettarle. “Chi di voi due conosce l’inglese a meraviglia?” Ilaria parlava inglese come fosse di madrelingua. Giovanna no. “Allora, Ilaria si prepari deve accompagnare il nuovo Direttore Generale a New York. Partenza domani mattina alle sette. Appuntamento in questo Ufficio” Ormai sembrava cosa fatta, ma era solo l’inizio. Quando, al mattino successivo Ilaria conobbe il nuovo Direttore Generale per poco non svenne. Era Federico il suo compagno di banco delle elementari … di tanti anni prima. Ora erano di nuovo insieme … per un viaggio di lavoro (solo di lavoro?) a New York. Un viaggio che sembrava preparato dal Destino, il quale, di solito … fa le cose in grande. Miniracconto 21 di Dino Secondo Barili (blog.Libero.it/paviastoria)

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