venerdì 7 agosto 2015

RACCONTO 969

Intrigo … … a Pavia (Queste storie, anche se raccontate come vere, sono frutto di fantasia. Pertanto non hanno nulla a che vedere con persone o fatti realmente avvenuti) 969 Antonella e la Sorgente dell’Acqua dell’Amore Un anno fa, la Dott. Antonella, quarant’anni, bellissima … alta, bionda, occhi azzurri e gambe da fine del mondo … Dirigente di una Agenzia Commerciale del milanese, abitante a Varzi (Pavia) … era in crisi. Aveva avuto un anno tribolato. Un po’ per la salute e un po’ tutto il resto. “Tutto il resto” … che, in una parola, voleva dire: l’amore. Il rapporto con il suo Renato non era più quello dei primi tempi … tutto rose e fiori. Tre anni di fidanzamento e tre di convivenza si facevano sentire. In un rapporto di coppia le colpe vanno sempre divise a metà. Antonella aveva sempre davanti sé suo padre che era sempre pronto e disponibile a darle una mano. I “compagni di vita”, invece, non sono i papà. A volte non sanno nemmeno loro quello che vogliono. Tuttavia, Antonella voleva rimettere le cose a posto con il suo Renato. Ne parlò con la sua amica del cuore Rossella, sua coetanea con una particolare curiosità per le leggende. “Rossella, tu che sai tutto sulle leggende … non c’è una leggenda che mi aiuti a ritrovare “le bellezze dell’amore” con il mio Renato?” Rossella era la curiosità in persona. Appena le si dava il la … partiva come una freccia alla ricerca della soluzione del problema. Al momento non aveva risposte, ma conosceva una persona curiosa come lei, il Signor Ottavio, a Brallo di Pregola (Pavia) … una località incuneata tra le montagne dell’Appennino, che faceva proprio al caso suo. La risposta alla domanda di Antonella è arrivata dopo qualche giorno. Secondo l’opinione di Ottavio c’era una leggenda nota in quella località che diceva. “Quando una persona ha dei problemi d’amore può bere … l’acqua della Sorgente dell’Acqua dell’Amore che si trova al Pian del Sole” Non aveva altri particolari. Appena Antonella ha avuto la notizia si data subito da fare. Cercò su Internet, ma non ha trovato ulteriori notizie. Chiese, allora, alla sua amica Rossella di accompagnarla alla ricerca della Sorgente dell’Acqua dell’Amore. Anche Rossella aveva un problema analogo con il suo Luigi. Accettò volentieri. Insieme le due amiche si recarono nelle vallate di Brallo di Pregola (Pavia) e … dopo molte ricerche, individuarono quella che doveva essere la “Sorgente” che stavano cercando. La delusione, però, è stata scioccante. La Sorgente era asciutta! Secca, come non fosse mai esistita … non dava più acqua. Antonella e Rossella si guardarono in faccia e, deluse, fecero le loro considerazioni. Antonella, però, era testarda come un mulo. Prima di darsi per vinta era disposta a tutto. “Rossella, se siamo arrivati fino a questo punto … possiamo arrivare alla soluzione dell’enigma. Dobbiamo solo aguzzare l’ingegno …” In quell’istante, sul sentiero sul quale si trovano, era giunto un vecchio con la lunga barba bianca, leggermente claudicante che, ogni tanto, si appoggiava a fatica al suo bastone … Antonella ne approfittò. “Scusi, posso farle una domanda? Questa è la Sorgente dell’Acqua dell’Amore?” – “Si” rispose il vecchio. Immediata la replica di Antonella. “Ma è asciutta …” Il vecchio non si scompose. “Dice la leggenda (che poi è la pura verità) che l’uomo e la donna interessati all’amore devono toccare contemporaneamente la roccia …. L’Acqua dell’Amore sgorga in quantità illimitata … Provare per credere” Antonella e Rossella gioirono. Avevano risolto il loro problema. Non sapevano, però, di avere a che fare con i loro rispettivi compagni (scettici e testardi più dei muli). Quando Antonella accennò a Renato la storia della Sorgente dell’Acqua dell’Amore questi si è messo a ridere. “Antonella siamo nel 2015. L’uomo è andato sulla Luna. C’è Internet e non so quali e quante altre diavolerie … e tu credi ancora alle leggende? Aggiornati” Antonella non si diede per vinta. Ormai la sfida era tra lei e Renato … e vinse Antonella … la quale si inventò, sui due piedi, che aveva perso l’anello di fidanzamento proprio alla Sorgente dell’Acqua dell’Amore. Questa volta, Renato, non ha potuto tirarsi indietro. Accompagnò Antonella alla Sorgente e, dal momento che erano soli, accettò di toccare la roccia contemporaneamente alla sua compagna … In un attimo è accaduto … il Diluvio. La roccia si è aperta in mille fessure. Da ogni fessura fuorusciva copiosa acqua limpida e fresca. Siccome la camminata per raggiungere la Sorgente è stata lunga e faticosa, Antonella e Renato sentirono il bisogno di bere acqua a volontà. Da quel momento Renato guardò negli occhi Antonella … con occhi nuovi. A mano a mano che la guardava sentiva il desiderio di abbracciarla, baciarla ... e molto di più. Anche Antonella ha sentito lo stesso desiderio. Cosa c’è di più bello di desiderare? ... e di essere desiderati? L’amore è come la fame … più si ha fame … più si gusta ciò che si ha nel piatto. Da quel momento Antonella e Renato si sono sempre sentiti … affamati d’amore. (969)

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