domenica 7 luglio 2013

RENZO racconto (309°) di Dino Secondo Barili

7 LUGLIO 2013
ALMANACCO DI STORIA PAVESE
Trivolzio – 7 Luglio 2013 – Domenica – ore 12.00
Intrigo …
…a Pavia
(Queste storie, anche se raccontate come vere,
sono frutto di fantasia,
pertanto non hanno  nulla a che vedere
con persone reali o fatti realmente avvenuti)
racconto della Domenica
Renzo… (309°)
Da sempre le mamme si preoccupano delle figlie, le femmine. Specialmente se è figlia unica. Si preoccupano dal momento in cui vengono al mondo, appena nate… e quando hanno la prima mestruazione. Poi, quando, a scuola, ci sono i primi “mosconi” che le girano intorno… I “mosconi” sono i ragazzi più alti… con qualche anno in più. Le attenzioni piacciono a tutte le ragazze. Le ragazze che di attenzioni ne hanno poche si lamentano e non si sentono accettate e benvolute. Annalisa, la figlia della Signora Veronica, era un fiore… e tutti i ragazzi le facevano la corte. Un anno fa, la Signora Veronica, era in Strada Nuova a Pavia, e ne parlava con la sua amica e coetanea Lodovica. “Quando si ha un’unica figlia, si è sempre con il cuore in gola. Hai il terrore che le accada qualcosa… Il pericolo sono i ragazzi più alti quelli un po’ farfalloni, che si sentono “conquistatori di femmine”. Sono loro il pericolo. E’ un attimo cadere nelle loro grinfie. Il fatto è che le raccomandazioni quotidiane, non servono a nulla. Se una ragazza deve cadere tra le loro braccia… trac!... ci cascano come pere cotte. Mia figlia, Annalisa è una brava ragazza, studiosa, con la testa sulle spalle… A parole, sembra voglia ascoltare i miei consigli… consigli di mamma, consigli da breviario della vita… Poi, “scoppia l’amore” …Le mamme sono le prime ad accorgesi che i loro consigli non servono a nulla… Gli occhi della figlia cominciano a diventare sfuggenti… si perdono in orizzonti lontani. Allora è il momento in cui … tua figlia … non è più tua figlia. Si è incamminata in sentieri dai quali tu, mamma, sarai, per sempre esclusa…” Lodovica reagì. “Di cosa ti lamenti? E’ stato così anche per te e per me. Anche per noi le nostre mamme hanno fatto “fuoco e fiamme” per metterci al riparo da eventuali errori… Poi le cose sono andate come il destino ha voluto.” – Veronica aveva una gran voglia di sfogarsi. Lodovica era la persona giusta, l’amica del cuore, la sola persona alla quale confidare qualcosa di personale. “Vedi, Lodovica. Un mese fa, mia figlia Annalisa ha compiuto sedici anni. Da qualche mese ho visto i suoi occhi persi nel cielo… Ho cercato di indagare . Ho controllato la sua camera. Ho trovato un bigliettino stracciato nel cestino dei rifiuti. C’era scritto… “Renzo… amore mio”. La mattina successiva mi sono permessa di farle la domanda. “Chi è Renzo?” Mi ha guardata un po’ sorpresa … “Forse un giorno lo conoscerai…oppure no” Non ho osato andare oltre. Anch’io alla sua età ho avuto la mia prima indimenticabile cotta… Era bellissimo… come il protagonista di un film. La cotta è durata un anno o forse più. Un anno da ricordare. Non mi sembra vero che, a distanza di così tanti anni, quei giorni, quella cotta, è ancora tra i miei ricordi migliori…” Veronica e Lodovica erano giunte all’incrocio di Strada Nuova con Corso Cavour. Ognuna delle due doveva prendere la propria strada. In quell’istante, Veronica si ricordò che doveva andare in Libreria per ritirare un libro. Passando tra gli scaffali, notò sua figlia Annalisa ed un ragazzo che si tenevano stretti come … innamorati. Fece finta di nulla e fermò lo sguardo su alcuni libri. E’ stata Annalisa, la figlia, a rivolgersi alla madre. “Mamma, mamma… ti presento Renzo, il mio amore.” Veronica inquadrò il ragazzo e per poco non svenne… “Ciao Renzo….” Poi , ripresasi un pochino … parlò del tempo… del caldo, del freddo. In realtà Veronica avrebbe voluto chiedere a Renzo se suo padre si chiamava Roberto. Non lo fece. Sapeva benissimo che era il figlio … dell’indimenticabile cotta dei suoi sedici anni. - Questo è il 309° “racconto breve” scritto dal 2 settembre 2012. Il progetto – sfida è di scrivere 365 racconti in 365 giorni. Un racconto al giorno. Riuscirà il sottoscritto a raggiungere tale traguardo? Vedremo… “Se son rose fioriranno”. Ne mancano solo 56 al 1 settembre p.v.. Buona giornata a tutti. Dino
-cliccando “precedenti” in fondo alla pagina, si possono leggere tutti i 308 racconti pubblicati. Dino
Vedi anche:   dinosecondobarili

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