lunedì 21 maggio 2012

Pensieri sparsi del 22 maggio 2012

PENSIERI SPARSI DEL 22 MAGGIO 2012

“Pensare al futuro (con ottimismo)
aiuta a vivere meglio.”
Dino

1 commento:

  1. Ciao Dino domani la chiesa ricorda San Desiderio Vescovo di Langres…..
    La sua esistenza nel secolo IV, è garantita da s. Atanasio che lo indica come partecipante e sottoscrittore del Concilio di Sardica (Sofia) nel 343; il suo nome compare anche negli atti del pseudo-concilio di Colonia del 346.
    S. Desiderio occupa il terzo posto nella lista dei vescovi di Langres (Francia), originario dei dintorni di Genova è stato designato miracolosamente alla sede episcopale di Langres.
    Un chierico della suddetta città di nome Varnacario, scrisse all’inizio del VII secolo, un racconto del suo martirio, basandosi su tradizioni locali; secondo questo Varnacario, il vescovo Desiderio sarebbe stato decapitato durante un’invasione dei Vandali guidati da Croco; ma ci fu senz’altro una confusione nelle tradizioni locali, perché Langres ebbe diverse invasioni barbariche e quella degli Alemanni comandati dal vero Croco (298-307) non corrisponde alle date della sua permanenza come vescovo di Langres, probabilmente si tratta dell’invasione dei Germani del 355-357, respinta dall’imperatore Giuliano l’Apostata.
    Una leggenda dice che dopo la sua decapitazione, il santo vescovo, come tanti altri cefalofori, raccolse la sua testa e rientrò in città, attraverso una fenditura della roccia che si era aperta per farlo passare, tale apertura viene ancora oggi mostrata.
    Il suo culto si diffuse non solo in Francia, ma anche in Italia, Svizzera, Germania; è patrono della città di Langres che lo ricorda il 23 maggio, e molte chiese della diocesi sono a lui intitolate; la sua tomba era custodita in un priorato benedettino posto al centro della città; nel 1354 fu fondata in suo onore una celebre confraternita a cui si iscrissero re e principi. A Genova le prime tracce della tradizione appaiono in Vincenzo Bellovacensis. I documenti attestano che esiste, nella località in cui nacque e visse, una chiesa intitolata a san Desiderio già dal 1158 come chiesa "suffraganea" della chiesa di Bavari ed è certa l'esistenza, almeno fino al 1437, di un Oratorio dedicato a san Desiderio nelle vicinanze della Cattedrale di San Lorenzo. Nel 1651 il card. Stefano Durazzo, Arcivescovo di Genova, chiede al Vescovo di Langres ed alla Confraternita di San Desiderio il dono di una reliquia.
    San Desiderio era invocato come vendicatore dei giuramenti falsi e come protettore nei parti difficili. Era inoltre citato come Santo protettore negli Statuti dei pittori e dei maestri di scuola, nonché dei calzolai….Vice

    RispondiElimina