martedì 22 maggio 2012

Pensieri sparsi del 23 maggio 2012


PENSIERI SPARSI DEL 23 MAGGIO 2012

“Spesso, ciò che si ha,
è quello che si è ampiamente desiderato.”
Dino

1 commento:

  1. Ciao Dino, domani la chiesa festeggia Maria Ausiliatrice……………………

    E' bene conoscere, l'origine della festa di Maria Ausiliatrice e la propagazione di questa devozione. Nel 1571, minacciando i Turchi d'invadere e scristianizzare l'Europa intiera, il grande Pontefice S. Pio V, a frenare la loro potenza. e ferocia, procurò che si radunasse contro di loro un esercito di valorosi cattolici. Giovanni d'Austria, con molti illustri guerrieri italiani uniti in santa alleanza sotto la bandiera mandata dal Pontefice e portante impressa in oro l'immagine di Gesù Crocifisso, accorsero a difendere le ragioni della Chiesa, anzi della civiltà. Dopo un triduo di digiuni, di pubbliche preghiere e processioni, quei generosi soldati si accostarono ai Santi Sacramenti, e poi, invocando il nome di Maria, Aiuto dei Cristiani, il 7 ottobre nelle acque di Lepanto attaccarono il nemico. Dopo tre ore di accanito combattimento, in cui apparve manifesto l'aiuto di Dio e di Maria Santissima, fu ucciso il capitano dei nemici. Allora tutta quanta la flotta musulmana, invasa da confusione e spavento, cadde in potere dei nostri, i quali al grido di «Viva Maria» inalberarono la bandiera di Cristo. Il Pontefice S. Pio V, che stando in orazione nelle sue stanze aveva dal Cielo avuto avviso della miracolosa vittoria, perché se ne perpetuasse la memoria volle che si aggiungesse nelle Litanie Lauretane il titolo di Maria, Auxilium Christianorum, (Aiuto dei Cristiani) e che, il 7 ottobre, si celebrasse la solennità di Santa Maria della Vittoria. Più tardi, per la liberazione di Vienna assediata dai Turchi nel 1683, fu eretta in Baviera una Compagnia in onore di Maria Ausiliatrice, attribuendosi a Lei tanta grazia; e questa Compagnia si diffuse ben presto dalla Germania nell'Italia ed altrove. Infine Pio VII, nel 1815 in ringraziamento a Maria per la sua liberazione dalla ormai quinquennale prigionia napoleonica, stabilì la festa di Maria Ausiliatrice il 24 di maggio. La devozione a Maria Ausiliatrice sotto questo titolo andò sempre crescendo dopo i tanti prodigi che diedero origine al magnifico Santuario di Spoleto, e a quello innalzato in Torino nel 1868, da Don Giovanni Bosco, che fu il più grande devoto e propagatore del culto a Maria Ausiliatrice. Il grande sacerdote, apostolo della gioventù, fece erigere in soli tre anni la basilica, nella cittadella salesiana di Valdocco – Torino.
    Sotto la Sua materna protezione pose gli Istituti religiosi da lui fondati, e ormai sparsi in tutto il mondo,…… la” Congregazione di S. Francesco di Sales”, (Salesiani di don Bosco),….. le ‘Figlie di Maria Ausiliatrice’…. e per ultimi i ‘Cooperatori Salesiani’ per laici e sacerdoti che intendono vivere lo spirito di ‘Don Bosco’, come è generalmente chiamato. Le Congregazioni sono così numerose, che si vede con gratitudine la benevola protezione di Maria Ausiliatrice nella diffusione di tante opere assistenziali ed a favore della gioventù.
    Ormai la Madonna Ausiliatrice è divenuta la ‘Madonna di Don Bosco’ della grande Famiglia Salesiana, che ha dato alla Chiesa una schiera di santi, beati, venerabili e servi di Dio; tutti figli che si sono affidati all’aiuto della più dolce e potente delle madri.
    Interi Continenti e Nazioni hanno Maria Ausiliatrice come celeste Patrona: l’Australia cattolica dal 1844, la Cina dal 1924, l’Argentina dal 1949, la Polonia fin dai primi decenni del 1800, diffusissima e antica è la devozione nei Paesi dell’Est Europa…..Vice

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