lunedì 5 dicembre 2016

6 dicembre 2016

Miniracconto 53 CARMELA E IL GRAN BALLO DEI CINQUANTENNI Nella vita non sempre tutto va liscio. Anzi, oltre agli alti e bassi c’è sempre qualche intoppo che rovina l’atmosfera. E’ proprio il momento di reagire. Cercare la soluzione del problema. Ne ha saputo qualcosa una settimana fa, Carmela, bellissima quarantenne pavese … alta, bionda, occhi azzurri e gambe da fine del mondo. Per Carmela era proprio un periodo nero … di quelli da cancellare dal calendario … sia in ufficio, sia a casa (sul piano sentimentale). Anzi, è stato proprio “sul piano sentimentale” la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Carmela ha dovuto dare un taglio netto con “l’altra metà” con la quale aveva condiviso alcuni anni. Con l’amica del cuore lo sfogo è stato inevitabile. “Federica, non sono riuscita più ad andare avanti. Tutti i giorni una lagna … piccole cose … come fossero punture di spillo. Ad un certo punto ho detto basta” Carmela stava per continuare quando Federica l’ha fermata. “Carmela adesso basta. Ho capito tutto. Conosco la tua storia meglio della mia. Ora, però, devi guardare avanti. Quando si raccontano troppo spesso le storie passate si cade in depressione. Meglio guardare al futuro” Carmela si sentì spiazzata. “Federica cosa dovrei fare?” L’amica era di quelle che … “pane al pane, vino al vino”. La risposta è stata micidiale. “Dopo un Papa se ne elegge un altro … e non dirmi che non ci hai già pensato” Ancora una volta Carmela si sentì all’angolo. “… Si, ci ho pensato. Questa volta, però, lo voglio ricco e bellissimo. Un irresistibile cinquantenne con qualche capello bianco tanto per fare scena” Federica si congratulò. “Finalmente un discorso serio. Anzi, stasera sono invitata al Gran Ballo dei Cinquantenni a Milano. Preparati che andiamo insieme” Carmela si sentì folgorata. Da tempo non provava emozioni del genere. Alla sera, a Milano, Carmela e Federica hanno fatto la loro splendida entrata nel Salone delle Feste di un lussuoso Ristorante. Un nugolo di affascinanti cinquantenni era in attesa della dama che veniva loro assegnata mediante sorteggio. A Carmela toccò Gianfrancesco. Più che un cinquantenne sembrava un Dio greco reincarnato per l’occasione. Oltre al fascino era uno splendido ballerino di Tango Argentino. Carmela si sentì una piuma tra le sue braccia. Non passò un secondo ed un viso sfiorò un altro viso. Il tango è ballo troppo sensuale perché labbra non cercano labbra … da baciare. Gianfrancesco non ha resistito (e nemmeno la bellissima quarantenne). Dopo un bacio lunghissimo ed appassionato il cinquantenne è stato esplicito. “Carmela … una vacanza a Parigi non ce la toglie nessuno” I due partirono all’istante … e non sono ancora tornati. Miniracconto 53 di Dino Secondo Barili

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