sabato 31 dicembre 2016

1 gennaio 2017

Mini racconto 67 di Dino Secondo Barili CATERINA E IL PONTE DI BARCHE DI BEREGUARDO Quindici giorni fa, Caterina, bellissima trentenne pavese … alta, bionda, occhi azzurri e gambe da fine del mondo … si è messa in mente di creare il “Coro delle Tre Sorelle”. Qualche lettore dirà che è un’idea alquanto strana. Nella vita, però, di strano non c’è nulla. Caterina ha sempre avuto il canto nel sangue. Perché non tentare un’avventura? Ne parlò con le due coetanee e amiche, Federica e Laura … bellissime trentenni … alte, bionde, occhi azzurri e gambe da fine del mondo. Del resto Caterina aveva a disposizione una camera insonorizzata nella villetta in cui abitava alla periferia di Pavia. Avere a disposizione i mezzi e non usarli è un vero peccato. L’idea del “Coro delle Tre Sorelle” aveva subito avuto successo. Le prove erano iniziate subito, quindici giorni fa, l’entusiasmo delle tre trentenni era alle stelle. Inoltre, Caterina, Federica e Laura nel parlavano in continuazione … in Ufficio, al Bar … tra gli amici. Ovvio che una simile propaganda crea interesse. Una settimana fa, anche Giovanni, Paolo e Michele, tre bellissimi quarantenni con una voce tenorile che incantava … hanno cominciato a fare i loro timidi approcci. E’ stata Laura a lanciare l’esca. “Perché non entrate a far parte del Coro?” L’entusiasmo è andato alle stelle. Caterina è stata la prima ad abbracciare Giovanni. “Ma che bella sorpresa … non pensavo di trovare un così largo consenso. Ora possiamo affrontare un repertorio più impegnativo” Federica ha fatto subito coppia con Paolo e Laura con Michele. Cosa c’è di più bello di un Coro affiatato? Caterina, poi, ci sapeva fare. Aveva la stoffa del Direttore del Coro. Dettava legge in ogni momento. Tutti stavano ai patti. Per esempio. Caterina, dopo aver scelto vari pezzi da cantare ha fatto una proposta che ha lasciato tutti a bocca aperta. “Alcune prove andremo a farle sulla riva del fiume Ticino. Solo in quel luogo ci sono le condizioni adatte … e soprattutto c’è l’atmosfera giusta” Tutti hanno accettato l’idea … ma il romanticismo ha fatto capolino. Del resto si vedeva lontano un miglio che Giovanni pendeva dalle labbra di Caterina. Paolo non si staccava mai da Federica la quale lo teneva sempre per mano. In quanto a Laura era già passata al bacio. Appena poteva si esibiva in baci lunghi, appassionati lasciando Michele senza fiato. Ora, mancavano le prove sulla riva del fiume Ticino. Prove che hanno avuto successo perché … dopo il canto Giovanni ha baciato Caterina … e Paolo ha fatto lo stesso con Federica. A questo punto le tre coppie si sono convinte che era ora di spiccare il volo. Presentarsi per una esibizione pubblica. Dove? Sul Ponte di Barche di Bereguardo … Cosa c’è di più bello di cantare sopra un Ponte? Il palcoscenico è tutto lì. Il pubblico non è necessario. Immersi nella natura, mentre l’acqua del Ticino gorgoglia sotto il ponte … è il massimo della felicità. Essendoci pure l’Amore … non serve altro. A volte la felicità … non costa niente ed è sempre a portata di mano. Mini racconto 67 di Dino Secondo Barili

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