sabato 12 novembre 2016

13 novembre 2016

Miniracconto 30 ELIDE E LA CONFERENZA A volte non basta avere un bel lavoro e una bella casa per essere felici. Un mese fa, Elide, bellissima quarantenne era in tali condizioni. Aveva un bel lavoro. Viveva in un lussuoso appartamento sul Lungo Ticino a Pavia, ma non era contenta. I motivi erano tanti, ma uno era preminente. Da un anno era single. Inutile farsi sangue cattivo sulle ragioni. Così era e cosi restava. Quindici giorni fa, durante una pausa caffè Elide non resistette. Ne parlò con la sua amica e collega. “Angela ho la mente incasinata. Devo fare qualcosa per rimettermi in pista” Angela aveva già capito che Elide stava male, ma non voleva mettere il dito sulla piaga. Aspettava che la quarantenne sputasse il rospo. “Elide hai fatto bene a parlarne. Bisogna sempre buttare fuori ciò che si ha dentro. Ora posso dirti la mia opinione. Non serve a nulla farsi il sangue amaro con la ricerca dei perché. Bisogna reagire e reagire subito. Fare … e non stare a guardare. Per esempio. Questa sera c’è una conferenza al Circolo Artistico. C’è un nuovo socio che vuole raccontare le sue avventure in Brasile. Passo da casa tua, se vuoi, e vieni alla conferenza” Elide capì che la conferenza era solo una scusa. Angela pensava a ben altro. Al Circolo Artistico c’era il fior fiore di Pavia. Elide conosceva di vista quasi tutti, ma la sua attenzione è stata attratta da un signore sui cinquantenni, bellissimo, mai visto. La curiosità vuole la sua parte. La quarantenne pavese fece di tutto per trovarsi a tu per tu con lo sconosciuto. Fece finta di perdere l’equilibrio e il signore si presentò. “Sono il Conte Danilo. Mi hanno detto che questa sera c’era una conferenza sul Brasile … Qui non vedo niente” A volte il Destino si serve delle idee più impensate. Anche delle conferenze che non esistono. Il Conte Danilo ha proposto un viaggio di piacere in Brasile (dove possiede grandi tenute) ed Elide ha accettato. La serata volgeva al termine e “i due colombi” si stavano già baciando in una saletta riservata e semibuia del Circolo Artistico. Inutile farsi domande. Nella vita è meglio fare che stare a guardare … Aspettare non serve, agire … bisogna! (miniracconto 30 di Dino Secondo Barili)

4 commenti:

  1. Bel racconto molto istruttivo. Mai attendere. Agire è il segreto. Dino

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  2. Ogni giorno è quello buono per realizzare un sogno. Dino

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  3. Quando si è abituati a fare ... la vita è un'avventura da vivere ogni giorno. Dino

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