mercoledì 16 novembre 2016

17 novembre 2016

Miniracconto 34 AGOSTINO E GIOIA DI VIVERE L’Architetto Agostino, sei mesi fa era in crisi. Crisi nera. Aveva compiuto cinquant’anni e si era sentito improvvisamente vecchio, deluso, arrabbiato con sé stesso e con il mondo intero. Capita. Soprattutto dopo un paio di delusioni amorose. Agostino si rese conto che continuando su quella strada si sarebbe rovinato. Ne parlò con un suo collega anziano. L’Architetto Onorato, un settantenne dalla saggezza illimitata il quale è stato categorico. “Agostino … svegliati. Hai cinquant’anni … il momento più bello della vita. Aprì gli occhi. Guarda fuori anziché guardarti dentro … Non farti delle “menate” inutili. Chi non sbaglia non vive. Quel che conta è l’oggi. E’ su ciò che fai oggi che si costruisce il domani. Vuoi un consiglio da amico? Un Architetto è un artista. Se vuoi lavorare devi creare … e per creare devi essere innamorato” Agostino è rimasto di stucco. Ha cercato di capire. “Onorato, cosa vorresti dire? Dopo due delusioni amorose … cosa dovrei fare?” Il settantenne rincarò la dose. “E’ proprio il momento giusto. Il momento per riprendere a correre … ad avere grandi obbiettivi. L’amore non ha mezze misure … o tutto o niente. Fai come ti dico e sarai felice” Agostino accettò il consiglio e quello stesso giorno ha assunto l’incarico per un progetto che avrebbe fatto venire i brividi a chiunque: la ristrutturazione di un Castello. Tre mesi fa il progetto è stato accettato … non solo. La proprietaria, Dott. Iris, quarant’anni, bellissima, ha voluto conoscere personalmente l’Autore del progetto. Come ha visto Agostino se ne è innamorata pazzamente … come solo le donne sanno fare. Il cinquantenne ha capito che ci si può innamorare a tutte le età … perché la vita è … un bel sogno d’amore. Miniracconto 34 di Dino Secondo Barili

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