lunedì 24 giugno 2013

ALBA E LE TRE MONETE D'ORO racconto (296°) di Dino Secondo Barili

24 GIUGNO 2013
ALMANACCO DI STORIA PAVESE
Trivolzio – 24 giugno 2013 – Lunedì – ore 12.00
Intrigo …
…a Pavia
(Queste storie, anche se raccontate come vere,
sono frutto di fantasia,
pertanto non hanno  nulla a che vedere
con persone reali o fatti realmente avvenuti)
racconto del Lunedì
Alba e le tre monete d’oro (296°)
Quando una persona ha delle qualità particolari viene subito individuata da amici e parenti. Come il caso di Barbara, 35 anni, Parrucchiera in Pavia. Il passaparola aveva fatto la sua parte. Così, Barbara, bella e intraprendente ragazza, oltre alle sue clienti abituali, aveva sempre qualche cliente in più che aveva bisogno dei suoi “servizi”. Servizi? Non erano dei servizi, ma delle vere e proprie sfide. Un anno fa, Barbara era alle prese con i capelli di una cliente la quale non era mai contenta …di sé stessa. Ovvio che non erano i capelli la causa del suo malcontento, ma il “suo” stato psicofisico. Per fortuna che quel pomeriggio, di un anno fa, nel negozio di Barbara era entrata una nuova cliente della Lomellina. “Sono Alba. Abito in Lomellina… Potrei avere un colloquio di dieci minuti con la Signora Barbara?” La Pettinatrice pavese si sentì orgogliosa di essere conosciuto anche nei pressi del Torrente Terdoppio. Chiese ad Alba di attendere una decina di minuti e sarebbe stata a sua disposizione. L’attesa, causa cliente insoddisfatta, durò più di dieci minuti, ma Alba aveva fatto la sua scelta. Barbara si fece illustrare il problema. “Sono mesi” – disse Alba – “che ogni tanto faccio un sogno. Sogno Giovanni, il mio primo moroso. Il nostro rapporto è durato un anno … o forse più, ma è stato bellissimo, ineguagliato e lo rimpiango anche ora, dopo 46 anni. Poi, Giovanni è stato chiamato in Francia per un lavoro … e non è più tornato. Non ho più saputo nulla di lui. Né dov’è, né come sta.” Oggi, a sessantadue anni, quel Giovanni, ogni tanto mi ritorna in mente…e in sogno. Sono andata da un Dottore specialista… ma non ho avuto alcun risultato. Mi ha fatto sentire… un “po’ pazza”, con una “fisima… da terza età”. Un’amica mi ha parlato di lei, di Alba di Pavia. Ed eccomi qui.” Barbara, nello svolgimento del suo lavoro di pettinatrice, ne aveva sentite di tutti “i colori” e quindi anche storie di sogni ricorrenti. Per la prima volta, però, Barbara voleva cimentarsi in un esperimento mai eseguito prima. “Signora Alba… casi come il suo ne ho già avuti. Però, siamo quasi vicini ad una delle date magiche dell’anno, il 24 giugno, festa di San Giovanni Battista. Se vuole… la notte tra il 23 e il 24 giugno seguirà me … in un sentiero “particolare” nei boschi del fiume Ticino, tra Torre D’Isola e Bereguardo. Si tratta di un sentiero ormai in disuso. Molti anni fa, era chiamato il “sentiero elle streghe”. Ci sta?”. Per Alba è stato come aprire il vaso di Pandora. “Certo che ci sto.” La notte tra 23 e il 24 giugno, la “notte di San Giovanni”, la notte magica, Barbara e Alba si avventurarono nei boschi del fiume Ticino. Del sentiero delle streghe era rimasto solo un breve tratto a ridosso della riva del fiume. Il cielo era leggermente buio, mentre sulla corrente del fiume c’era una leggera nebbiolina che confondeva immagini di ogni genere. Ad un tratto, Barbara chiese ad Alba di guardare tra la nebbiolina… C’era una barca, con la figura di un uomo solo, che si stava dirigendo verso le due donne. Alba guardò e individuò chiaramente la figura di Giovanni, il suo primo moroso. L’uomo si avvicinò alla riva. Consegnò a Alba tre monete d’oro e ripartì, senza dire una parola… seguendo la corrente del fiume. Alba della Lomellina rimase allibita e per molto tempo non pronunciò parola. Solo Barbara era perfettamente cosciente di ciò a cui aveva assistito. “Vedi, Alba. I ricordi sono come le tre monete d’oro che hai tra le mani. Un tesoro da conservare e da non dimenticare mai …perché “i ricordi sono la vita di ogni persona”. - Questo è il 296° “racconto breve” scritto dal 2 settembre 2012. Il progetto – sfida è di scrivere 365 racconti in 365 giorni. Un racconto al giorno. Riuscirà il sottoscritto a raggiungere tale traguardo? Vedremo… “Se son rose fioriranno”. Ne mancano solo 69 al 1 settembre p.v.. Buona giornata a tutti. Dino
-cliccando “precedenti” in fondo alla pagina, si possono leggere tutti i 295 racconti pubblicati. Dino
Vedi anche:   dinosecondobarili

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