domenica 16 giugno 2013

OGGI, 16 GIUGNO - SAN CECCARDO - di Vice Miazza

15 giugno 2013 09:17

16 giugno “SAN CECCARDO DI LUNI”………………. Ceccardo visse nel IX secolo a Luni, città etrusca posta sul confine tra la Liguria e la Toscana, un tempo ricca e prosperosa. Secondo una antica leggenda, dovette forse la sua più terribile devastazione ad un errore di calcolo della flotta vichinga. I Normanni di re Hasting, avrebbero confuso Luni con Roma, vittima prescelta delle loro scorrerie. Nell'850 avevano già messo stabilmente piede in Inghilterra e poi, varcato lo stretto di Gibilterra, Roma era l'ultima meta agognata, ma lo splendore di Luni fece loro credere di essere giunti a destinazione. Re Hasting escogitò un piano ingegnoso: lasciate le navi ad un approdo poco lontano, entrò in città da solo fingendo di voler comprare vettovaglie per i suoi uomini e poi chiese al vescovo di essere istruito nella religione cristiana e battezzato. Ammesso nella comunità cristiana, si finse ammalato e, appena rientrato tra i suoi uomini, simulò d'esser morto. I cittadini di Luni ed il loro vescovo andarono allora a prelevare la salma per seppellirla in terra benedetta, ma appena il feretro, accompagnato dai Vichinghi, giunse nella cattedrale, dalla cassa si rilazò re Hasting, vivo e vegeto, armato di tutto punto, ed ebbe inizio il grande eccidio, era l’anno 860. Toccò a San Ceccardo, quale successore del vescovo Gualchiero, perito nell'eccidio, il compito di ricostruire materialmente e spiritualmente la città. Ceccardo, recatosi nei pressi di Carrara per scegliere i marmi della nuova cattedrale, venne iniquamente ucciso da alcuni tagliapietre presso le cave di marmo, meritandosi la fama di martire, come attesta il Martirologio Romano. ……… Nel luogo indicato dalle leggende è sorta, a partire dal XIV secolo, la chiesa di San Ceccardo, contenente una piccola fonte scaturita dove avrebbe toccato terra il primo fiotto di sangue del martire. Il suo corpo si conserva nel duomo di Carrara, città di cui è patrono. …………. Altro Santo del giorno: Beata MARIA THERESIA SCHERER (Meggen, 31 ottobre 1825 – Ingenbohl, 16 giugno 1888). Religiosa svizzera, cofondatrice, insieme con Teodosio Florentini, e prima superiora generale delle Suore di Carità della Santa Croce: è stata proclamata beata da papa Giovanni Paolo II nel 1995

1 commento:

  1. 17 giugno “BEATO PAOLO BURALO” ……………. Al secolo Scipione Buralo, nacque da nobile famiglia ad Itri presso Gaeta nel 1511. Trascorse la sua infanzia a Napoli e a soli 14 anni frequentò l'Università di Salerno per poi passare a Bologna, dove si laureò in diritto civile e canonico. Esercitò l'avvocatura a Napoli per 14 anni con rettitudine e integrità, ricoprendo contemporaneamente incarichi politici e diplomatici. Nel 1557 prese la decisione di abbandonare tutto. Si ritirò presso il convento dei teatini di san Paolo Maggiore dove ricevette il nome di Paolo. Seguirono l'ordinazione sacerdotale e la nomina a superiore del convento. Dovette, inoltre, accettare nuovamente incarichi diplomatici presso la corte spagnola e il trasferimento a Roma come superiore del convento di San Silvestro. A Roma ebbe modo di conoscere alcuni degli esponenti della riforma cattolica e già nel 1568 Pio V lo nominò vescovo di Piacenza. Qui i si rivelò un discepolo e un emulo di san Carlo Borromeo. Subito dopo il suo arrivo fondò il seminario, convocò poi due sinodi diocesani, visitò per due volte l'intera diocesi esigendo la fedele applicazione delle norme tridentine e delle disposizioni sinodali. A sostegno della sua azione chiamò dei religiosi impegnati nella riforma come i somaschi, i cappuccini e gli stessi teatini. Nominato cardinale, fu per qualche tempo a Roma con incarichi nella curia prima di essere trasferito definitivamente a Napoli nel 1576. Morì il 17 giugno 1578, fu beatificato da Clemente XIV nel 1772…. S. Filippo Neri deplorò la sua morte come una perdita per tutto il mondo cristiano. Il suo corpo riposa in un urna nella cripta della Basilica di S. Paolo Maggiore di Napoli, trasformata in chiesa con accesso diretto dalla piazza…..Altro Santo del giorno: SAN RANIERI, eremita (Pisa 1118-1154)

    RispondiElimina