lunedì 17 giugno 2013

LUNEDI' COME FOSSE... racconto (290°) di Dino Secondo Barili

18 GIUGNO 2013
ALMANACCO DI STORIA PAVESE
Trivolzio – 18 giugno 2013 – Martedì – ore 12.00
Intrigo …
…a Pavia
(Queste storie, anche se raccontate come vere,
sono frutto di fantasia,
pertanto non hanno  nulla a che vedere
con persone reali o fatti realmente avvenuti)
racconto del Martedì
Lunedì come fosse… (290°)
Sono molte le persone che si lamentano del Lunedì come prima giornata lavorativa della settimana. Che il “lunedì” avesse una cattiva fama… è da tempo immemorabile. Mai come adesso, però, il tema è diventato di attualità. Ne parlavano ieri mattina, in Piazza Petrarca a Pavia, le amiche da lunga data, Elena, Jessica e Caterina. Elena, 45 anni, sposata, un figlio, al Liceo, Docente presso una Scuola Media, elencava le sue ragioni. “Meno male che la Scuola è terminata. Finalmente prendo un po’ di respiro. L’anno scolastico è stato, per me, particolarmente pesante. … Tutta colpa dell’orario del Lunedì. Avevo un sacco di impegni “frontali” con gli studenti e… l’aggiunta degli impegni legati agli Organi della Scuola.” – “Non dirlo a me.” Intervenne subito Caterina, 45 anni, sposata, con un figlio alle Medie, la quale, oltre al lavoro di Dirigente di un Ufficio di Commercialista, è consulente di Corsi di Aggiornamento. Da un anno a questa parte gli impegni sono aumentati. “Il Lunedì è sempre la giornata peggiore. Mi piacerebbe sapere come mai, i nostri esperti in materia, non fanno delle belle ricerche per dare al lunedì una diversa configurazione.” Jessica, 45 anni, psicologa del lavoro, si è sentita prendere “per i capelli”. - “Hai ragione Caterina, ma gli studi sono già stati fatti. Il lunedì è la giornata di lavoro peggiore della settimana, ma può diventare… anche la migliore. Gli studiosi in materia hanno constato che “per il lunedì” ogni persona ha una sua ricetta speciale. Per esempio. Ho conosciuto un Dirigente d’Azienda che preferiva il lunedì a tutti gli altri giorni della settimana. A metà mattina convocava i suoi più stretti collaboratori e si faceva raccontare, nell’arco di un minuto, il giorno più bello della sua vita. Era un modo per ricaricarsi e ricaricare il gruppo dei presenti. Pensare ai momenti belli della vita rende ogni cosa migliore sotto molti aspetti. Un Signore che, oggi, compie 62 anni, mi ha detto che non ha mai avuto il problema del lunedì perché era il giorno in cui “iniziava un nuovo lavoro”. Tale “inizio” lo ricaricava dal punto di vista psicologico. Per lui… era come il primo giorno di scuola. Più la sfida era difficile… più si sentiva pieno di energie. Come vedi, Caterina, il problema del lunedì è “un’idea” … ogni persona ha la sua.” Sembrava che l’argomento fosse esaurito quando Elena ebbe una illuminazione. “Io, avrei un sistema per migliore il lunedì… chiamarlo e viverlo… come fosse martedì… un giorno nel quale una persona si sente già…a metà settimana…” Nessuna delle amiche parlò, ma l’idea aveva fatto presa. - Questo è il 290° “racconto breve” scritto dal 2 settembre 2012. Il progetto – sfida è di scrivere 365 racconti in 365 giorni. Un racconto al giorno. Riuscirà il sottoscritto a raggiungere tale traguardo? Vedremo… “Se son rose fioriranno”. Ne mancano solo 75 al 1 settembre p.v.. Buona giornata a tutti. Dino
-cliccando “precedenti” in fondo alla pagina, si possono leggere tutti i 289 racconti pubblicati. Dino
Vedi anche:   dinosecondobarili

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