domenica 16 giugno 2013

IL SOGNO DI GIGI racconto (288°) di Dino Secondo Barili

16 GIUGNO 2013
ALMANACCO DI STORIA PAVESE
Trivolzio – 16 giugno 2013 – Domenica – ore 12.00
Intrigo …
…a Pavia
(Queste storie, anche se raccontate come vere,
sono frutto di fantasia,
pertanto non hanno  nulla a che vedere
con persone reali o fatti realmente avvenuti)
racconto del Domenica
Il sogno di Gigi (288°)
Ci sono momenti in cui le persone cercano nuovi spazi, nuove ragioni di vita. Il Signor Gigi, settant’anni, pittore affermato, stava attraversando un periodo felice della sua vita. I suoi quadri esprimevano gioia di vivere, voglia di fare…e andavano a ruba. Non faceva in tempo a terminarne uno che già c’era l’acquirente. Una notte di una settimana fa, il Signor Gigi ha fatto un sogno… Un sogno originale e bellissimo. Ogni mattina, da anni, prima di entrare nel suo Studio. Il Pittore Gigi ha sempre compiuto il solito itinerario… e due operazioni fondamentali: acquistare il giornale da Martino, il giornalaio… e bere il caffè al solito Bar. Anche nel sogno, quella mattina, il giornalaio Martino era tutto raggiante. “Guarda, guarda, Gigi, quale bella notizia riporta, oggi, il giornale… “La crisi economica è finita!”… terminata per sempre! Finalmente possiamo respirare.” Il Pittore Gigi, dopo aver preso atto del titolo a tutta pagina, si sentì sollevato. Si era stancato di vedere gente imbronciata che si lamentava in continuazione. Il “mondo” del Pittore mal si conciliava con la situazione economica generale… Voleva aria pura, di lungo respiro. Ora, finalmente, era giunta la notizia che tutti aspettavano. Si dimenticò persino di prendere il caffè. Corse subito in Studio per completare il quadro che doveva consegnare quella stessa mattina alla Dott. Simona, affezionata collezionista dei suoi quadri, nonché proprietaria di una bellissima Villa settecentesca con vastissimo Parco sulla riva sinistra del fiume Ticino. Il Pittore Gigi, non aveva ancora preso il quadro tra le mani quando il telefonino squillò. Era proprio la Dott. Simona. “Gigi, hai sentito che bella notizia? La crisi economica è finita! Ora possiamo riprendere la nostra vita di sempre. Gigi, siccome, so che oltre che ad essere un bravo Pittore, sei anche un tenore dalla voce perfetta, chiedo la tua disponibilità per una Festa nel Parco della mia Villa. Cosa dici? Ci stai?” Il Pittore Gigi non aspettava altro. Se la pittura gli procurava successo e denaro, il canto era la sua “intima passione”. Nel canto il pittore esprimeva ciò che non riusciva ad esprimere con i colori e sulle tele. Nel cuore di Gigi c’era una canzone che era stato il suo “cavallo di battaglia” negli anni di gioventù. Il titolo della canzone era: “Parlami d’amore Mariù”. Ora poteva cantarla a squarciagola…Non aveva ancora terminato di inseguire i suoi pensieri che Gigi, sentì bussare alla porta dello Studio. Chi poteva essere? Era la scultrice Loretta, la quale, raggiante, aveva tra le mani la sua ultima scultura. … un viso di donna. “Gigi, Gigi… mi ha telefonato la Dott. Simona. Mi ha invitata alla Festa nel Parco della sua Villa. Mi ha detto che ci sarai tu con i tuoi quadri ed i tuoi canti. Dal momento che anch’io sono una appassionata di canto… volevo chiederti se possiamo fare un duetto insieme. Cosa ne dici? Si saranno tutti i nostri amici pittori e cantanti. Una festa in piena regola per “seppellire sotto una montagna di belle cose la più brutta crisi economica che abbiamo attraversato…” Il Pittore Gigi, si sentì rinascere. Prese sottobraccio la scultrice Loretta ed insieme si misero a cantare…”Voglio vivere così, col sole in fronte …e felice canto … appassionatamente” - Questo è il 288° “racconto breve” scritto dal 2 settembre 2012. Il progetto – sfida è di scrivere 365 racconti in 365 giorni. Un racconto al giorno. Riuscirà il sottoscritto a raggiungere tale traguardo? Vedremo… “Se son rose fioriranno”. Ne mancano solo 77 al 1 settembre p.v.. Buona giornata a tutti. Dino
-cliccando “precedenti” in fondo alla pagina, si possono leggere tutti i 287 racconti pubblicati. Dino
Vedi anche:   dinosecondobarili

1 commento:

  1. Chissà come sarà andata la festa nella villa della sig.Simona?Avranno letto ancora titoli positivi sui giornali x altri giorni?Loro,credo,continueranno a dipingere e scolpire col cuore pieno di gioia o con gli occhi pieni di lacrime.Questo flusso d'energia è una piccola scintilla che riesce ad accendere anche solo un piccolo lumicino quando fuori, x tanti,è buio pesto.(Stando vicino al lumicino,in molti possono vedere meno buio).Grazie Dino

    RispondiElimina