martedì 26 marzo 2013

OGGI, SANTA MADDALENA CATERINA MORANO di Vice Miazza

25 marzo 2013 12:49
26 marzo " BEATA MADDALENA CATERINA MORANO" .............Maddalena, nacque a Chieri (Torino) il 15 novembre 1847 da modesta famiglia, anche se discendente da nobile casato. Trasferitasi con la famiglia a Buttigliera d’Asti a otto anni rimase orfana del padre, e si mise a lavorare in casa come tessitrice, aiutando la madre. Un parente sacerdote l’avviò allo studio, quando raggiunse i 14 anni, il parroco locale le diede l’incarico di curare l’asilo nonostante la sua giovane età, continuando negli studi prese il diploma magistrale per insegnare nelle scuole elementari. Intanto in provincia di Torino andava ad affermarsi la nuova istituzione salesiana fondata dal sacerdote Giovanni Bosco, Maddalena che sentiva in sé la vocazione alla vita religiosa, gli chiese consiglio, don Bosco la indirizzò al suo collaboratore don Giovanni Cagliero il quale la invitò ad entrare nelle Figlie di Maria Ausiliatrice. Fatto il noviziato, il 4 settembre 1879, a 32 anni, emise la professione religiosa. Per la sua istruzione e abilità educativa emerse subito fra le consorelle, per cui ebbe vari incarichi di responsabilità e poi fu inviata in Sicilia come direttrice ad Alì Marina (Messina) e poi come ispettrice dell’Ispettoria di S. Giuseppe. La sua attività divenne prodigiosa e sorprendente, in 26 anni fondò 19 case, 12 oratori, 6 scuole, 5 asili, 11 laboratori, 4 convitti, 3 scuole di religione, suscitando l’ammirazione di tutti, autorità e gerarchie ecclesiastiche comprese. Suor Morano aveva una ininterrotta unione con Dio, un desiderio di santità e una volontà d’azione salesiana immensa. Morì ad Alì Marina il 26 marzo 1908 a 61 anni. Apostola salesiana della Sicilia è stata beatificata a Catania il 5 novembre 1994 da papa Giovanni Paolo II....Altri Santi del giorno: - Santi Baronto (Baronzio) e Desiderio, eremiti a Pistoia - Santi Emanuele, Quadrato e Teodosio, martiri in Anatolia

1 commento:

  1. 27 marzo “SAN RUPERTO DI SALISBURGO” ….......... San Ruperto discendeva dai Rupertini, un'importante famiglia che dominava col titolo di conte nella regione del medio e alto Reno. I Rupertini erano imparentati con i Carolingi e centro della loro attività era Worms. Qui San Ruperto ricevette la sua formazione di stampo monastico irlandese. Verso il 700, come i suoi maestri, si sentì spinto alla predicazione e alla testimonianza monastica itinerante, pertanto si recò in Baviera. La sua opera di evangelizzazione lo spinse a Ratisbona e Lorch. Successivamente, appoggiato dal conte Theodo di Baviera, sul lago Waller, fondò una chiesa, dedicata a San Pietro. Ma il luogo non appariva adatto ai progetti di San Ruperto che chiese al conte un altro territorio sul fiume Salzach, nei pressi dell'antica e cadente città romana di Juvavum. Il monastero che vi costruì, dedicandolo a San Pietro, è il più antico di tutta l'Austria e costituì il nucleo intorno al quale venne costruita la città della nuova Salisburgo. Il suo sviluppo fu opera anche di dodici collaboratori che Ruperto fece venire dalla sua terra d'origine, tra essi Cunialdo e Gislero, onorati come santi. Non lontano dal monastero di San Pietro, sorse pure un monastero femminile, affidato alla direzione dell'abbadessa Erentrude, nipote di Ruperto. Fu questo manipolo di coraggiosi che fece sorgere la nuova Salisburgo, di cui San Ruperto divenne vescovo e che a giusto titolo riconosce in Ruperto il proprio ri-fondatore: San Ruperto morì il giorno di Pasqua, e cioè il 27 marzo del 718. Le sue reliquie vengono conservate nella magnifica cattedrale di Salisburgo edificata nel sec. XVII. Salisburgo, trae il suo nome dalle vicine ricche miniere di salgemma: esso significa infatti "città del sale". Anche San Ruperto, suo primo vescovo e principale patrono, viene rappresentato con una saliera in mano. Altri Santi del giorno:Beato Pellegrino da Falerone, Sacerdote (XIII sec.) - Beato Francesco Faà, sacerdote e fondatore (1825-1888).





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