mercoledì 24 aprile 2013

OGGI, SAN MARCO di Vice Miazza

aprile 2013 14:19
25 Aprile “SAN MARCO EVANGELISTA” …............ San Marco evangelista, missionario e compagno degli apostoli Paolo e Pietro, autore del Vangelo che porta il suo nome, nacque nel I° secolo da famiglia benestante e visse in Palestina sotto l'imperatore Augusto. Le uniche fonti dell'epoca che lo citano sono le Lettere di san Pietro e san Paolo e gli Atti degli Apostoli. Non è stato uno dei 12 Apostoli ma per alcuni studiosi ha conosciuto Gesù durante la sua permanenza in Palestina. Fu San Pietro che, frequentando la sua casa, lo battezzò. Il suo vero nome era Giovanni, usato dagli Ebrei, ma prese il nome Marco per presentarsi nel mondo greco-romano. San Pietro, che lo chiama «figlio mio», lo ebbe certamente con sè nei viaggi missionari in Oriente e a Roma, dove avrebbe scritto il Vangelo. Oltre alla familiarità con san Pietro, Marco può vantare una lunga comunità di vita con l’apostolo Paolo, che incontrò nel 44 quando Paolo e Barnaba portarono a Gerusalemme la colletta della comunità di Antiochia. Al ritorno, Barnaba portò con sè il giovane cugino Marco, che più tardi si troverà al fianco di san Paolo a Roma. Nel 66 san Paolo ci dà l’ultima informazione su Marco, scrivendo dalla prigione romana a Timoteo: «Porta con te Marco. Posso bene aver bisogno dei suoi servizi». Non vi sono notizie certe su dove, come e quando Marco morì. Eusebio sostiene che il 24 aprile venne trascinato dai pagani per le vie di Alessandria legato con funi al collo. Gettato in carcere, il giorno dopo subì lo stesso atroce tormento e soccombette. Il suo corpo, dato alle fiamme, venne sottratto alla distruzione dai fedeli. Secondo una leggenda due mercanti veneziani avrebbero portato il corpo nell’828 a Venezia dove pochi anni dopo verrà dato inizio alla costruzione della Basilica che ancora oggi ospita le sue reliquie. La Basilica fu consacrata nel 1094, ma già nel 1071 San Marco fu scelto come titolare della Basilica e Patrono principale della Serenissima. Altri Santi del giorno: Sant' Aniano, Vescovo d'Alessandria d'Egitto (I°sec) -San Febadio di Agen (Francia) Vescovo (IV sec.).

1 commento:

  1. 26 aprile “SAN CLETO PAPA” …..... San Cleto (o Anacleto), terzo Papa, dopo San Pietro e San Lino, da quanto racconta il Liber Pontificalis, nacque ad Atene. Visse sotto gli imperatori Tito Flavio Vespasiano, Tito e Domiziano, quest'ultimo scatenò una violenta persecuzione contro i cristiani che culminò nell'anno 95. Il suo pontificato si svolse per alcuni anni in pace. Fu papa sotto il regno di Tito quando, il 24 agosto del 79, l'eruzione del Vesuvio causò la distruzione delle città di Stabiae, Ercolano e Pompei, città dove era già presente una folta comunità di cristiani. Nella storia di Roma di quel periodo si ricorda che l'anno successivo all'eruzione fu inaugurato l'anfiteatro Flavio e, nell'85, fu inaugurato lo stadio Domiziano, che corrisponde all'attuale piazza Navona. Durante il suo pontificato ordinò 25 sacerdoti, ai quali avrebbe imposto la tonsura (pratica rimasta in vigore per diversi secoli), e curò l'edificazione di un sepolcro presso la Tomba di Pietro, dove venne sepolto. Cleto morì verso l'anno 92, quasi sicuramente per una morte naturale: per quell'anno, infatti, non sembra testimoniata alcuna persecuzione anticristiana. Fu sepolto nella necropoli vaticana, nei pressi della tomba di Pietro. Le sue reliquie sono oggi conservate nella chiesa di San Lino, all’interno della Città del Vaticano. Altri Santi del giorno: San Raffaele Arnaiz Baron O.C.S.O. (Trappista) – San Guglielmo e San Pellegrino, Eremiti di Foggia ( XII sec.).

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