giovedì 21 giugno 2012

INTRIGO A PAVIA (22)

22 GIUGNO – ALMANACCO DI STORIA
PAVESE
Trivolzio – 22 giugno 2012 – venerdì – 12.00
Intrigo …
…a Pavia
(Queste storie, anche se raccontate come vere,
sono frutto di fantasia,
pertanto non hanno  nulla a che vedere
 con persone reali o fatti realmente avvenuti)
INTRIGO A PAVIA
racconto a puntate –
“Cispino e la Milano dell’EXPO’ 2015” (22)
Ernesto aveva un mestiere particolare: era un uomo di fiducia, una persona fidata. Le grandi e importanti Famiglie di Pavia avevano bisogno di un uomo simile, al quale affidare documenti, messaggi segreti da consegnare, ambasciate riservate. Un simile lavoro permetteva a Ernesto di avere la Famiglia a Pavia e di girare per tutto il mondo (di allora). Quando Alboino, VI secolo dopo Cristo, Primo Re dei Longobardi, venne a sapere una simile notizia, divenne ancora più curioso. I segreti sono sempre intriganti. Aveva trovato l’uomo giusto… di cui aveva bisogno. Infatti, tra la sua gente, non erano in molti coloro che avevano conosciuto il mondo (specialmente quello “intimo” delle Famiglie ricche di Pavia). Ora, Alboino aveva trovato l’uomo che stava cercando. Ernesto, inoltre, aveva una particolare qualità: affascinava gli interlocutori… chiunque essi fossero (Re compresi). Ad Ernesto era bastato pronunciare una frase: “Gentile Signor Re Alboino… il nostro incontro non è causale … è un incontro “voluto dal destino”. Alboino si meravigliò e volle conoscere la ragione. “Vede, Signor Re Alboino. Tra 1640 anni… (cioè nel 2012), parleranno ancora di Te…” Il Primo Re dei Longobardi rimase di stucco e volle sapere la ragione…” – “Nulla di straordinario” - continuò Ernesto – “Ci sono Personaggi che si prestano ad essere ricordati … altri no. Pensa, Alboino, che a Pavia (nel 2012) c’è un monumento in tuo onore… che porta il tuo nome. Dal modo in cui è fatto (arte… ultra moderna) pochi riconoscono “il tuo volto e il tuo nome”, ma intanto sei lì, all’entrata di Pavia, a dare il benvenuto alle persone che arrivano in città da Milano e altre località. Solo alcuni stranieri (tedeschi e francesi), con la guida turistica tra le mani, sanno riconoscerti e ne parlano come di un grande Re. Un grande Re che ha guidato il suo popolo sulle rive del fiume Ticino e ha atteso tre anni prima di entrare in Pavia ed essere proclamato Re. Nel 2012, ci sono ancora persone che si chiedono cosa ci è stato a fare un Re sulle rive del Ticino (senza entrare in città). Per avere una risposta bisogna recarsi a Santa Sofia di Torre d’Isola, sedersi sulla riva del fiume e veder scorrere l’acqua… la corrente, il transito delle barche, le persone che, nei giorni d’estate, sono sbracate sulla sabbia… a prendere il sole. Solo stando seduti sulla riva del fiume si può capire perché, Tu, Alboino, hai deciso di entrare in Pavia … solo dopo tre anni. E poi, c’è Rosmunda, che da sola è stato uno dei tuoi più “difficili grattacapi”. In questo, Caro Alboino, puoi fare buona compagnia a tanti mariti del 2012… Moltissimi uomini (sposati) anche nel 2012, cercano di capire le loro mogli… senza riuscirci. Sarà che la donna è complicata di per sé stessa… sarà che l’uomo ha poca pazienza… fatto sta che in tanti secoli, dopo l’inizio e fine di molti Regni e Regnanti… il vero problema è e resta sempre… l’uomo e la donna…” (il seguito… domani) (ventiduesima puntata) “Cispino e la Milano dell’EXPO’ 2015” Buona giornata a tutti Dino

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