venerdì 13 luglio 2012

OGGI, SAN CAMILLO

OGGI, SAN CAMILLO
Ciao Dino, domani la chiesa commemora la memoria di San CAMILLO .................. Camillo de Lellis, di nobile famiglia, nacque il 25 Maggio 1550 a Bucchianico, nelle vicinanze di Chieti. La madre, Camilla Compelli, lo aveva partorito a quasi 60 anni di età. Il padre, Giovanni, era un ufficiale al servizio della Spagna, che alla morte della moglie, decise di avviare Camillo alla carriera militare. Ma, nel 1570 un'ulcera al piede lo costrinse ad abbandonare la compagnia. Per farsi curare, Camillo, fu costretto a recarsi a Roma, nell'ospedale di San Giacomo degli incurabili. Qui lo curano bene, lo assumono pure come inserviente, ma poi devono cacciarlo: non lavora, gioca, disturba...Camillo pensò allora di tornare soldato e combatte per Venezia, poi per la Spagna, si mangia la paga alle carte e ai dadi, e finisce barbone in Puglia. Fu preso poi come manovale dai Cappuccini di Manfredonia, che lo aiutano anche a ritrovarsi, a capire, tanto che nel 1575 chiede lui stesso di entrare nell'ordine. Ma l'antica piaga al piede tornò a dargli problemi: fu così costretto a tornare a Roma per curarsi. Rimase nell'ospedale degli Incurabili per ben quattro anni. Qui maturò definitivamente la sua vocazione all'assistenza dei malati e, insieme con i primi cinque compagni che, seguendo il suo esempio, si erano consacrati alla cura degli infermi, decise di dare vita alla "Compagnia dei Ministri degli Infermi", i cui primi statuti vennero approvati da papa Sisto V il 18 marzo 1586. Camillo si trasferì nel convento della Maddalena e iniziò a prestare servizio presso l'ospedale di Santo Spirito in Sassia. Intanto, sotto la guida spirituale di Filippo Neri, riprese gli studi e, il 26 maggio 1583, fu ordinato sacerdote. La sua "Compagnia" si distinse subito e, nel 1591, fu riconosciuta come Ordine Religioso (Ordine dei Chierici Regolari Ministri degli Infermi) da Papa Gregorio XIV.Nello stesso anno Camillo e i suoi primi compagni emisero la Professione religiosa di voti solenni. con un quarto voto di assistenza dei malati anche con pericolo della vita. Era nato un nuovo Ordine religioso. L'Ordine si espanse rapidamente in molte città italiane, nelle quali Camillo fondò nuove comunità. tutte al servizio dei grandi nosocomi cittadini. Gravemente malato, nel 1607 lasciò la direzione dell'Ordine, ma continuò ad assistere i malati fino alla morte, avvenuta il 14 luglio 1614 nel convento della Maddalena, dove fu tumulato. E' stato proclamato santo nel 1746 da Papa Benedetto XIV.Insieme con san Giovanni di Dio, è Patrono universale dei malati, degli infermieri e degli ospedali. Il nome Camillo, di origine etrusca significa "Ministro di Dio"

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