lunedì 23 luglio 2012

MATILDE (24) racconto a puntate di Dino Secondo Barili

24 LUGLIO 2012 – ALMANACCO DI STORIA
PAVESE
Trivolzio – 24 luglio 2012 – martedì – 12.00
Intrigo …
…a Pavia
(Queste storie, anche se raccontate come vere,
sono frutto di fantasia,
pertanto non hanno  nulla a che vedere
 con persone reali o fatti realmente avvenuti)
racconto a puntate
“Le tre sorelle di Pavia del 1830” (24)
Matilde spiegò ogni cosa. “Vedi, Giacomo. Il mondo non è quello che è… ma quello che ogni persona vede o cerca di vedere. Se una persona vuol vedere il “mondo nero”… tutta la vita diventa nera… Se, invece, preferisce altri colori… ha la risposta che cerca. Per esempio, io, Matilde, ho pensato di vivere sulla “strada della Madonnina” in una casetta, con un grande orto e il pergolato dell’uva bianca e nera… dietro alla casa. Allora, ho pregato, mio padre, “il Signore dall’Occhio solo” di venire lui in questo luogo… anziché essere noi due ad andare nel Castello di Praga.” Chi è quel padre che non esegue gli ordini della propria figlia? … fu in quell’istante che si sentì un grande rumore di passi scendere da una lunghissima scala di marmo bianco. “Il Signore dall’Occhio solo”, sapiente e grandissimo Mago… era padre di Matilde. Volle subito vedere “la casetta dei novelli sposi”… e fu soddisfatto. Una casa con l’orto e il pergolato dell’uva bianca e nera è il luogo ideale per vivere giornate serene … Per un Mago era il posto perfetto per conoscere Giacomo e dare il proprio assenso al matrimonio. Così avvenne… Nelle storie di magia, però, tutto è possibile… mentre nella realtà… i fatti si svolgono in modo diverso… Matilde e Giacomo stavano vivendo il loro momento magico. Michele, invece, era negli affanni per “le sette streghe” del Palazzo di Venezia. Il padre di Giacomo si trovava bene a Pavia. La città posta sulla riva del fiume Ticino era il posto ideale per continuare a fare ricerche sui fatti straordinari locali e no. Doveva, però, tenere il contatto “telepatico” con “la Strega del Palazzo” veneziano. Era la “Strega Amministratrice” del Palazzo e voleva ottenere ciò che voleva. Per prima cosa, voleva che Matilde e Giacomo andassero a vivere nel Palazzo veneziano… da giovani sposi innamorati in vista di eventuali eredi. Inoltre, essendo una strega, sapeva benissimo che senza gioventù … non c’è vita. In secondo luogo “la Strega del Palazzo” veneziano era innamorata del sessantaquattrenne Michele e voleva “sposarlo”. Stando così le cose nessuno era più in grado di sapere cosa sarebbe successo. Michele, incapace di uscire da una simile situazione, pensò bene di prendere appuntamento con “il Signore dell’Occhio solo” per avere un consiglio. Il grandissimo e sapiente Mago del Castello di Praga fissò l’appuntamento nella “casetta degli sposi” sulla “strada della Madonnina”… il seguito della storia la sapremo domani… (ventiquattresima puntata) “Le tre sorelle di Pavia nel 1830” Buona giornata a tutti Dino

1 commento:

  1. .....Anche in una storia di magia, come questa...tutto si deve fare, pur di conquistare la felicità....Buona giornata Vice

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