mercoledì 25 luglio 2012

MATILDE (26) racconto a puntate di Dino secondo Barili

26 LUGLIO 2012 – ALMANACCO DI STORIA
PAVESE
Trivolzio – 26 luglio 2012 – giovedì – 12.00
Intrigo …
…a Pavia
(Queste storie, anche se raccontate come vere,
sono frutto di fantasia,
pertanto non hanno  nulla a che vedere
 con persone reali o fatti realmente avvenuti)
racconto a puntate
“Le tre sorelle di Pavia del 1830” (26)
Michele non vedeva l’ora di illustrare la propria situazione… e lo fece come “un fiume in piena”. “Vede, gentile “Signore dall’Occhio solo”, ho sessantaquattro anni, un figlio (Giacomo) che sta per sposare Matilde la “streghetta” più interessante che abbia mai incontrato. Ora, “la Strega Amministratice” del Palazzo veneziano … mi parla di sposarsi. Ma, le sembra una cosa saggia? A sessantaquattro anni un uomo pensa ai nipotini… Non vede l’ora che vedano la luce del sole. E poi, io, Michele, sono vedovo da tanti anni… l’idea di una convivenza stabile con una donna … mi fa venire i brividi. La “Strega Amministratrice” è una gran bella donna… ma tra la bellezza… e la libertà … scelgo la libertà! Capisco che, oggi nel 1830, molte donne desiderano sposarsi… ma io, Michele, non ho nessuna voglia di farlo e nessuno può impormelo.” – Il “Signore dall’Occhio solo”, capì il problema ... ma si riservò di dare la giusta risposta, dopo aver studiato il caso. Aggiornò, quindi, l’appuntamento al giorno successivo… cioè domani. Ed eccoci al… “domani di ieri”… cioè, oggi, 26 luglio.
Michele non aveva dormito tutta la notte a causa del “pensiero di sposarsi”. Il motivo vero, però, stava nel fatto che la “Strega Amministratrice” del Palazzo veneziano l’aveva svegliato tre volte nella notte per via “telepatica”. Lo ha svegliato nel momento stesso in cui stava per prendere sonno. Quando una persona non dorme… si alza nervosa ed agitata. In quelle condizioni, Michele si presentò al consuocero “Signore dall’Occhio solo” il quale notò subito lo stato di agitazione… “Calma, calma, carissimo Michele, Non è mica così che si affrontano le nuove giornate. Per prima cosa, bisogna ritrovare la calma necessaria ad affrontare situazioni anomale come quelle prospettate dalla “Strega Amministratrice”. Ecco, quindi, il mio consiglio... Caro Michele… per prima cosa devi salire la scala marmo bianco che porta al Castello di Praga. E’ una “cura” sicura e senza “contro-indicazioni”. Ho chiesto alle due più belle ragazze di Praga di accompagnarti e tenerti compagnia. Le due ragazze sanno cantare e ballare, sono gentili ed educate. Durante la scalata potrai osservare il paesaggio e fermarti ad ammirarlo. In quel caso le due ragazze ti faranno da guida turistica illustrandoti arte-storia e cultura delle varie località. A volte il miglior antidoto allo stress… è proprio una bella passeggiata per vedere le bellezze del mondo.” Il Signore dall’Occhio solo non aveva ancora finito di parlare e Michele si trovò sulla scala di marmo bianco, lunghissima che portava al Castello di Praga, ma anziché trovarsi al fianco due bellissime ragazze... si trovò …(cosa?) a domani la risposta…(ventiseiesima puntata) “Le tre sorelle di Pavia nel 1830” Buona giornata a tutti Dino

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