NATALE ... PREGI E DIFETTI (1) racconto di Dino Secondo Barili

16 DICEMBRE 2012

ALMANACCO DI STORIA PAVESE

Trivolzio – 16 dicembre 2012 – Domenica – ore 12.00

Intrigo …

…a Pavia

(Queste storie, anche se raccontate come vere,

sono frutto di fantasia,

pertanto non hanno  nulla a che vedere

 con persone reali o fatti realmente avvenuti)

racconto della Domenica

Natale… pregi e difetti (1)

Natale è una delle più belle feste dell’anno. Tuttavia, nel corso degli anni, dei decenni, dei secoli … e dei millenni è stata “caricata di significati” che l’hanno trasformata. Ogni epoca …ha il “suo” Natale. Noi, abbiamo il nostro. Natale 2012… anno dichiaratamente “della crisi”. L’altro giorno l’amico Franco, 50 anni, sposato, guardava tutto solo (e preoccupato) la vetrina di un orefice in Corso Cavour a Pavia. Vedendolo così preoccupato non ho potuto esimermi dal chiedergli il perché. Non l’avessi mai fatto. E’ stato un “torrente in piena”. – “Non parlarmene. Vorrei che Natale non venisse mai!” – “Perché?” – “Per via del regalo di mia moglie… Tutti gli anni la stessa storia. Basta il pensiero…basta una “cosina”. Mica vero! Se la notte di Natale, mia moglie, non trova sotto l’albero la “scatoletta dell’Orefice”… va in escandescenze. Non si sente lei. Anzi, anche dopo averla trovata, aperta …osservata … comincia la tragedia… “Ti pare questo il regalo di Natale da farmi?” Come sei tirchio! Che poca fantasia!… Potevi farti consigliare da qualche tuo amico…” E giù rampogne a non finire. Insomma,. Senza scatoletta dell’Orefice… non è Natale. Con la scatoletta dell’Orefice… il Natale è rovinato. Perché, caro Dino, alla fine… si dice “Caval donato non si guarda in bocca…ma tutti guardano… nella “bocca del cavallo”… valutano quanto vale … e non sono soddisfatti.” Questo è uno dei difetti del Natale. Essendo un “evento” caricato di troppi significati… la festa ha perso il suo valore iniziale… Non è più “la festa dell’incontro”…ma una “occasione di scontro” (scontro tra ciò che… “una persona si aspetta…e ciò che in effetti …si vede arrivare”). Di uomini alle prese con i problemi dei regali alle relative mogli o compagne ve ne sono più di uno. Anche Domenico, 60 anni, la settimana scorsa, girava tutto solo per Strada Nuova alla ricerca di un regalo per la compagna. Diceva. “Sono tre ore che giro per la città come un ebete per trovare una “idea regalo di Natale” per la mia compagna. “Mi raccomando” – mi ha detto – “Nulla di impegnativo! Io ho tutto… ho soprattutto te.” Quando un uomo si sente dire certe frasi… non capisce più nulla. Non sa più che cosa comprare… Cosa vuol dire “nulla di impegnativo?” Per capirlo bisognerebbe entrare nella testa delle donne. Sono certo che qualunque cosa sceglierò… “non andrà bene” … come l’anno scorso, quando, per il Regalo di Natale … abbiamo litigato ed abbiamo rischiato di troncare la nostra relazione”. - Questo è il 106° “racconto breve” scritto dal 2 settembre 2012. Il “progetto-sfida” è di scrivere 365 racconti in 365 giorni (uno al giorno). Riuscirà, il sottoscritto, a raggiungere tale traguardo? Vedremo... “Se son rose fioriranno” – Buona giornata a tutti Dino