"PRANZO DI NATALE"... AL TOP racconto di Dino Secondo Barili

9 DICEMBRE 2012

ALMANACCO DI STORIA PAVESE

Trivolzio – 9 dicembre 2012 – Domenica – ore 12.00

Intrigo …

…a Pavia

(Queste storie, anche se raccontate come vere,

sono frutto di fantasia,

pertanto non hanno  nulla a che vedere

 con persone reali o fatti realmente avvenuti)

racconto della Domenica

“Pranzo di Natale”… al top

Quando le persone sono costrette a stringere “i cordoni della borsa” (anche perché la situazione economica è sotto gli occhi di tutti) …cerca altre vie per rendere “meno amara la realtà”. Anzi, per scacciare i “cattivi pensieri” … servono le feste, le grandi feste … come il Natale. Che le feste fossero il modo migliore per “riprendere coraggio” lo si è sempre saputo… fin dalla notte dei tempi. Ne parlava il Signor Giuseppe, ieri mattina al Bar della Valentina. Diceva: “Meno male che c’è il Natale. Quest’anno, poi, molte persone attendono il Natale con particolare desiderio. Mia moglie Clara, ha intenzione di organizzare un Natale “speciale”. Invitare gli suoceri di mia figlia, (mia figlia… naturalmente) con marito e figlia dodicenne. Insomma tutta la “parentela”. Organizzare un pranzo “anti-crisi”… e un pomeriggio dedicato ai “giochi in famiglia”… Niente TV… o altre cose. Per il pranzo, mia moglie, intende fare le cose in grande… con la minima spesa. Infatti, il pranzo durerà non meno di quattro ore. Troppe? Quando si è a tavola… il tempo vola via. Mia moglie, mia figlia e la nipotina … sono già all’opera per il menù. Adesso, con tutti i programmi di cucina che si vedono in TV … c’è solo l’imbarazzo della scelta. Diceva mia moglie:”Se non ci difendiamo noi… non ci difende nessuno.” Visto che a tavola non si invecchia… cerchiamo, almeno a Natale di non invecchiare. Il menù, naturalmente rimane segreto fino… a tavola apparecchiata. Dopo il pranzo … “la tombola”… il più tradizionale dei giochi famigliari natalizi. Anche in questo, mia moglie, mia figlia e la nipotina stanno studiando un programma degno dei migliori organizzatori di momenti di intrattenimento. Si sa che la tombola è un gioco legato “all’evento fortunato”. Mia figlia ha fatto delle ricerche in proposito e sta preparando un programma di tutto rispetto… una tombola degna del giorno di Natale. Le “crisi” hanno sempre prodotto dei grandi cambiamenti sociali. Mi auguro che dalla tombola esca qualche “buona idea” per l’imminente 2013”… Il Bar Valentina non è molto grande e gli avventori sono quasi sempre i soliti. Il discorso del Signor Giuseppe non poteva sfuggire al Signor Riccardo il quale era seduto proprio accanto al Signor Giuseppe e aspettava il momento per dire la sua. Infatti, velocissimo, arrivò il suo intervento… “Anche a casa mia quest’anno ci sarà un pranzo di Natale… con i fiocchi. Tutta la “parentela” parteciperà all’evento…A conti fatti…saremo in ventisette! Mia moglie però non aveva pensato alla tombola… Devo dirglielo subito… perché è un’idea che mi piace. Un ottimo digestivo… dopo il caffè. - fine- Questo è il 99° “racconto breve” scritto dal 2 settembre 2012. Il “progetto-sfida” è di scrivere 365 racconti in 365 giorni (uno al giorno). Riuscirà, il sottoscritto, a raggiungere tale traguardo? Vedremo... “Se son rose fioriranno” – Buona giornata a tutti Dino