venerdì 7 dicembre 2012

OGGI, IMMACOLA CONCEZIONE di Vice Miazza

OGGI,
IMMACOLATA CONCEZIONE
di
Vice Miazza
8 dicembre “Solennità DELL'IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA” ….... L’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria è stata proclamata nel 1854, dal Papa Pio IX. Ma la storia della devozione per Maria Immacolata è molto più antica. Già i Padri della Chiesa d’Oriente, nell’esaltare la Madre di Dio, avevano avuto espressioni che la ponevano al di sopra del peccato originale. In Occidente, però, la teoria dell’immacolatezza trovò una forte resistenza, non per avversione alla Madonna, che restava la più sublime delle creature, ma per mantenere salda la dottrina della Redenzione, operata soltanto in virtù del sacrificio di Gesù. Il francescano Giovanni Duns Scoto, riuscì a superare questo scoglio dottrinale con una sottile ma convincente distinzione. Anche la Madonna era stata redenta da Gesù, ma con una Redenzione preventiva, prima e fuori del tempo. Ella fu preservata dal peccato originale in previsione dei meriti del suo figlio divino.
Giovanni Duns Scoto morì sui primi del 1300. Dopo di lui, la dottrina dell'Immacolata fece grandi progressi, e la sua devozione si diffuse sempre di più. Dal 1476, la festa della Concezione di Maria venne introdotta nel Calendario romano. Nel 1830, la Vergine apparve (Rue du Bac a Parigi) a Santa Caterina Labouré chiedendo di far coniare una medaglia chiamata, in seguito, “medaglia miracolosa” con l'immagine dell'Immacolata incorniciata dalla scritta «O Maria, concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a Voi » Questa medaglia suscitò un'intensa devozione; molti Vescovi chiesero a Roma la definizione di quel dogma che ormai era nel cuore di quasi tutti i cristiani. Così, l'8 dicembre 1854, il Beato Pio IX proclamava Maria esente dal peccato originale, tutta pura, cioè Immacolata. Quattro anni dopo, le apparizioni di Lourdes, dove la Madonna, si sarebbe presentata a Bernadette Soubirous con la frase “Io sono l’Immacolata Concezione“, il cui significato era del tutto oscuro alla piccola Bernadette, apparvero una prodigiosa conferma del dogma che aveva proclamato la Vergine " priva di ogni macchia del peccato originale”.

1 commento:

  1. 9 dicembre “SAN SIRO” Patrono di Pavia …...... Una leggenda, identifica san Siro, primo vescovo di Pavia, con il giovinetto che porse a Gesù i pani e i pesci per il miracolo della moltiplicazione. Tale leggenda è riferita nel De laudibus Papiae, uno scritto del 1330.
    Dietro a questo scritto ci sarebbe la Vita di san Siro, redatta da un anonimo nell'VIII secolo e intenzionata a vantare l'anzianità della Chiesa di Pavia nei confronti di quella di Milano, dalla quale la prima dipendeva. Secondo questa Vita le origini del vescovado pavese sono da collegarsi con Aquileia, il cui primo vescovo Ermagora venne consacrato da san Marco evangelista. Ermagora a sua volta avrebbe consacrato Siro, giunto in Italia al seguito di san Pietro e dello stesso Marco, ed Evenzio, inviandoli ad evangelizzare Pavia.
    In realtà tale leggenda è storicamente insostenibile, infatti "la fondazione della diocesi è più tarda perché se il terzo vescovo di Pavia, Evenzio, visse, come è storicamente accertato, tra il 381 e il 397, il primo vescovo risale al massimo a metà del IV secolo.
    Giunto a Pavia, Siro avrebbe esteso la sua attività missionaria dal Ticino all'Adige, predicando a Verona, Brescia, Lodi e anche a Milano, dove Evenzio, inviato da Siro, avrebbe dato sepoltura ai martiri Gervasio e Protasio, ponendo sulla loro tomba una pietra sepolcrale con l'epitaffio da lui stesso dettato. Le reliquie di San Siro sono conservate nel Duomo di Pavia.
    Il nome Siro, dal latino, significa, nativo della Siria. Altri Santi del giorno:. Vittore di Piacenza (300-375), Vescovo - S. Pietro Fourier (1565 -1640), Sacerdote in Lorena (F)

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