giovedì 20 dicembre 2012

OGGI, 21 DICEMBRE... FINISCE IL MONDO racconto di Dino Secondo Barili

21 DICEMBRE 2012
ALMANACCO DI STORIA PAVESE
Trivolzio – 21 dicembre 2012 – Venerdì – ore 12.00
Intrigo …
…a Pavia
(Queste storie, anche se raccontate come vere,
sono frutto di fantasia,
pertanto non hanno  nulla a che vedere
 con persone reali o fatti realmente avvenuti)
racconto del Venerdì
Oggi, 21 dicembre …finisce il Mondo!
(secondo i Maya)
Oggi, 21 dicembre … finisce il Mondo (secondo una profezia Maya). La notizia è di dominio “planetario” e tutti gli uomini (di tutte le nazioni) grazie alla “comunicazione globale in tempo reale” … si sono posti degli interrogativi. “Sarà vero?” Se, oggi, ci sarà la fine del Mondo non si sa … e neppure “l’ora” in cui avverrà. Resta il fatto che si tratta di un buon esempio di come si vive, oggi, nel “villaggio globale mondiale”. Il comune cittadino che abita in un paesino della cerchia di una piccola città di provincia come Pavia … non può fare altro che “osservare e stare a guardare”. Anzi, ieri (20 dicembre) i soliti quattro pensionati del Bar della Valentina (Alfredo, 80 anni, Giuseppe,77, Bernardino, 76, e Matteo 79) non avevano altro argomento a disposizione. Bernardino è stato il primo ad “attaccare bottone”. “Secondo me, quella della Fine del Mondo dei Maya è la migliore “idea pubblicitaria” dei nostri giorni. In tale “idea” c’è il desiderio dell’uomo di oggi di “cambiare sistema”. Quello attuale è giunto alla fine … Quindi, i Maya avevano ragione. Avevano visto giusto. Certi comportamenti, certe idee sono finite, hanno fatto il loro tempo. Non è questione di credere o non credere, ma anche coloro che non credono si rendono conto che certe regole vanno rispettate …  Serve maggior equità, maggior rispetto della natura. Non è possibile che una persona abbia troppo … ed un altra niente. Non è giusto che si distruggano “patrimoni boschivi per arricchire” poche persone. Non è giusto che tutto sia basato sul denaro e sull’arricchimento “di singoli” a danno di tutta la comunità…” – Alfredo, 80 anni, con una lunga esperienza nel volontariato sociale ha voluto dire la sua. “Non cominciamo ad illuderci che basta la profezia dei Maya sulla fine del Mondo per cambiare le cose. Che le cose non vanno come devono andare … lo vede e lo comprende anche un bambino. Intanto bisogna dire che la “comunicazione globale” provoca la contaminazione degli usi, dei costumi e delle tradizioni. Anzi, le tradizioni locali nelle quali le persone di una determinata località, una volta, si riconoscevano… sono state spazzate via. Ormai, si sta correndo verso “usi e costumi, linguaggi ed espressioni linguistiche comuni.” E, l’identità delle persone? Avverrà solo attraverso … le mappe del DNA? Ma… l’uomo non è un “oggetto”, un semplice elemento materiale. L’uomo è l’uomo! Ecco perché la fine del Mondo profetizzata dai Maya, secondo me, è già avvenuta”. - Questo è il 111° “racconto breve” scritto dal 2 settembre 2012. Il “progetto-sfida” è di scrivere 365 racconti in 365 giorni (uno al giorno). Riuscirà, il sottoscritto, a raggiungere tale traguardo? Vedremo... “Se son rose fioriranno” – Buona giornata a tutti Dino

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