martedì 11 dicembre 2012

OGGI, SAN CORRADO di Vice Miazza

OGGI,
SAN CORRADO 
di
Vice Miazza
12 Dicembre “BEATO CORRADO DA OFFIDA” …... Corrado, nato ad Offida (Ascoli Piceno) nel 1237 circa, da umili genitori, entrò quindicenne nell'Ordine dei Frati Minori. Per umiltà interruppe ben presto gli studi teologici, pensando di essere chiamato ai servizi più umili, ai quali venne per questo destinato; infatti, fu frate cuciniere, questuante e portinaio. Successivamente, per obbedienza ai superiori, accettò di riprendere gli studi teologici e di ricevere l'ordinazione sacerdotale, intraprendendo da questo momento il ministero della predicazione, riscuotendo fra la gente un successo inaspettato, di cui però non si inorgoglì. Si rendeva disponibile al prossimo dovunque andasse, anche se preferiva i luoghi solitari più adatti alla contemplazione, come La Verna, dove san Francesco d'Assisi aveva ricevuto le stimmate, e dove visse per qualche tempo. Durante la sua vita ebbe modo di conoscere personalmente alcuni dei primi compagni di san Francesco, fra cui frate Leone. Fu guardiano nei conventi di Offida, Forano (Rieti) e La Verna (Arezzo). Morì, il 12 dicembre 1306, a Bastia Umbra (Perugia), dove si trovava a predicare. Il corpo venne sepolto nella Chiesa collegiata di Santa Croce in Bastia Umbra, da dove, nel settembre 1320, fu trafugato dai perugini e traslato insieme a quello di Sant’Egidio nella Chiesa di San Francesco al Prato in Perugia, dove venne beatificato dal papa Pio VII, nel 1817.Il 12 novembre 1994, le reliquie sono state traslate solennemente da Perugia ad Offida e collocate nel terzo altare di sinistra della Chiesa collegiata. Il nome Corrado, di origine germanica, significa, “consigliere, saggio, voloroso, audace” Celebrazioni e Santi del giorno: Beata Vergine Maria di Guadalupe – Beato Giacomo Capocci, Vescovo di Benevento e Napoli (1255-1307

1 commento:

  1. 13 dicembre, “SANTA LUCIA” …........ Lucia, appartenente ad una ricca famiglia di Siracusa, nacque intorno all’anno 283 d.C., il padre mori quando lei era ancora piccola, così fu allevata dalla mamma, dalla quale apprese le verità sul cristianesimo. Ancora ragazzina era stata promessa in sposa ad un patrizio pagano. La madre di Lucia, Eutichia, da anni ammalata, aveva speso ingenti somme per curarsi, ma nulla le era giovato. Fu così che Lucia ed Eutichia, unendosi ad un pellegrinaggio di siracusani al sepolcro di Sant'Agata, pregarono affinché intercedesse per la guarigione della donna. è proprio qui la martire le apparve esortandola nel dedicare la sua vita a Dio, ai poveri e i bisognosi. Nella visione Sant' Agata le preannunciava anche il suo patronato sulla città di Siracusa. Ritornata a Siracusa e constatata la guarigione di Eutichia, Lucia comunicò alla madre la sua ferma decisione di consacrarsi a Cristo. Il pretendente, insospettito e preoccupato nel vedere la desiderata sposa vendere tutto il suo patrimonio per distribuirlo ai poveri, verificato il rifiuto di Lucia, la denunciò come cristiana. Erano in vigore i decreti di persecuzione dei cristiani emanati dall'Imperatore Diocleziano. Il processo che Lucia sostenne dinanzi al Prefetto Pascasio attesta la fede ed anche la fierezza di Lucia nel proclamarsi cristiana. Minacciata di essere esposta tra le prostitute, Lucia rispose. "Il corpo si contamina solo se l'anima acconsente". Il prefetto allora ordina che la donna sia costretta con la forza, ma lei diventa così pesante, che decine di uomini non riescono a spostarla. Il dialogo serrato tra lei ed il magistrato vede addirittura quasi ribaltarsi le posizioni, tanto da vedere Lucia quasi metterlo in difficoltà, che, per piegarla a rinnegare la religione cristiana, la sottopone a torture atroci. Lucia esce illesa da ogni tortura fino a quando, inginocchiatasi, viene decapitata così il 13 dicembre del 304, Lucia muore da martire. Gli atti del suo martirio raccontano di torture atroci inflittele da Pascasio, che non voleva piegarsi ai segni straordinari che attraverso di lei Dio stava mostrando. Proprio nelle catacombe di Siracusa, le più estese al mondo dopo quelle di Roma, è stata ritrovata un'epigrafe marmorea del IV secolo che è la testimonianza più antica del culto di Lucia. Una devozione diffusasi molto rapidamente: già nel 384 sant'Orso le dedicava una chiesa a Ravenna, papa Onorio I poco dopo un'altra a Roma. Oggi in tutto il mondo si trovano reliquie di Lucia e opere d'arte a lei ispirate..... Il nome Lucia, dal latino, significa, “lminosa, splendente”.... Altri Santi del giorno: S. Aristone, Martire (sec. IV)
    S. Antioco di Sulcis (Sardegna), Martire (sec. IV)

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