domenica 23 dicembre 2012

OGGI, SAN GIOVANNI di Vice Miazza

OGGI,
SAN GIOVANNI 
di
Vice Miazza
23 dicembre “SAN GIOVANNI DA KETY” ….........«All’Ateneo da me tanto amato auguro la benedizione della Santissima Trinità e la perpetua protezione di Maria, Sede della Sapienza, come anche il patrocinio fedele di san Giovanni da Kety, suo professore più di 500 anni fa». Così Giovanni Paolo II, in visita a Cracovia il 9 giugno 1979, ha ricordato il “professore santo” di quell’università.................. San Giovanni nacque a Kety cittadina polacca a sud ovest di Cracovia nel 1390. Giovanni intraprese gli studi con risultati brillanti, a soli ventisette anni fu docente di filosofia, intraprese poi anche gli studi di teologia e a trentaquattro anni venne ordinato presbitero, continuando ad insegnare per alcuni anni. Compì una breve esperienza parrocchiale in provincia, nella parrocchia di Olkusz, e poi, nel 1440, tornò a Cracovia come professore universitario. In seguito fu precettore dei principi della casa reale polacca. Nel corso della sua vita compì vari pellegrinaggi, più lungo è quello in Terrasanta, compiuto a piedi fin dov’era possibile, poi fu pellegrino a Roma per quattro volte, sempre a piedi, andata e ritorno. Umile camminatore e compagno di viandanti e di poveri, Giovanni divenne anche il consigliere e il sostenitore dei suoi concittadini più indifesi e soli. Autorevole maestro quando sedeva in cattedra, gli si attribuiscono anche commenti alla Bibbia e a san Tommaso. Morì a Cracovia durante la Messa della vigilia di Natale del 1473. È stato canonizzato da Clemente XIII nel 1767. Altri Santi del giorno: S. Antonio de Sant’Ana Galvao, Sacerdote O.F.M., fondatore - SS. Teodulo, Saturnino e compagni, Martiri a Creta (sec. III)

1 commento:

  1. 24 dicembre “SANTA PAOLA ELISABETTA CERIOLI” …............Costanza Cerioli, questo il suo nome da laica, nacque il 28 gennaio 1816 a Soncino (Cremona) da nobili e ricchi genitori.
    Dai dieci ai sedici anni, fu affidata alle Suore della Visitazione di Alzano, dove si fece notare per la bontà dell’animo e la diligenza nello studio. A 19 anni, sposò il nobile e ricco Gaetano Buzecchi dei conti Tassis, che aveva 60 anni (siamo nell’epoca in cui i matrimoni erano combinati per tanti motivi dai familiari) e con il marito si trasferì a Comonte, nel bergamasco. Nei confronti del coniuge, tanto più anziano di lei, malato e spiritualmente lontano, Costanza Cerioli fu sempre generosa, paziente e docile; ebbe tre figli, purtroppo uno morì appena nato, un altro ad appena un anno, il terzo infine a 16 anni. Rimase vedova a soli 38 anni, ormai sola e ricca, si isolò dal mondo e visse ritirata nella sua casa, dedicandosi alle opere di carità, in cui impegnò il suo immenso patrimonio. Iniziò prendendo in casa due orfanelle, che man mano aumentarono di numero, insieme alle persone incaricate della loro formazione ed assistenza, L’8 dicembre 1857 fondò l’Istituto della Sacra Famiglia” e lei, Costanza diventò suora prendendo il nome di suor Paola Elisabetta e dopo qualche anno fondò anche i “Fratelli della Sacra Famiglia” dediti al lavoro ed all’apostolato tra i lavoratori agricoli. Personalmente scrisse per i suoi Istituti le Regole, che furono approvate dal vescovo di Bergamo; si consumò in questa assistenza sociale e attività religiosa ed a soli 49 anni morì a Comonte il 24 dicembre 1865. Beatificata il 19 marzo 1950, durante l’Anno Santo, da papa Pio XII, è stata proclamata santa da Giovanni Paolo II il 16 maggio 2004. Altri Santi del giorno: San Giacobbe, Patriarca - San Delfino, Vescovo di Bordeaux.

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