giovedì 29 novembre 2012

OGGI, SAN FRANCESCO ANTONIO di Vice Miazza

OGGI,
SAN FRANCESCO ANTONIO 
di
Vice Miazza
29 novembre “SAN FRANCESCO ANTONIO FASANI” …......San Francesco Antonio Fasani, al secolo Donato Antonio Giovanni, nacque a Lucera il 6 Agosto 1681. Ancora adolescente, Il 23 agosto 1695 entrò nel noviziato dei Frati Minori Conventuali di Monte S. Angelo, prese il nome di Francesco Antonio ed emise la professione il 23 Agosto 1696, con i voti di povertà, castità, obbedienza. Nel 1703 venne inviato ad Assisi per completare la sua formazione e nel Settembre del 1705 venne ordinato sacerdote. Successivamente fu inviato nel monastero romano di San Bonaventura, dove divenne maestro in teologia, ritornò quindi ad Assisi e qui si dedicò alla predicazione nelle campagne; nel 1707 tornò definitivamente nella sua Lucera e divenne reggente di studi nel collegio filosofico della città e guardiano del convento. Nella sua regione natale, si distinse per l’intensità del suo apostolato, percorrendo tutti i paesi della Capitanata (l'odierna Provincia di Foggia) e località limitrofe, meritandosi l'appellativo di apostolo della sua terra, per cui nel 1721, con un Breve ufficiale di Papa Clemente XI fu nominato ministro provinciale della provincia religiosa di Sant’Angelo, che in quel tempo si estendeva dalla Capitanata al Molise. Scrisse alcuni sermoni, un Quaresimale, un Mariale, un’esposizione al Pater e al Magnificat; il suo intento finale era quello di rendersi comprensibile a tutti, specialmente alla popolazione più umile, da cui si sentiva attratto, grazie alla sua catechesi francescana. Ebbe l’idea di raccogliere pacchi dono per i più poveri in occasione del Santo Natale, ma il suo impegno maggiore fu sempre quello di assistere i carcerati ed i condannati a morte; inoltre fece restaurare il tempio di San Francesco in Lucera, seriamente danneggiato dal terremoto del 1731, questo tempio per trentacinque anni fu il centro della sua predicazione. Morì a Lucera, il 29 Novembre del 1742. Venne Beatificato da Papa Pio XII il 15 Aprile del 1951 e proclamato Santo il 13 Aprile del 1986. Il nome Francesco, dall'antico tedesco, significa: “uomo libero”. Il nome Antonio, dal greco, significa “nato prima” o “ce fa fronte ai suoi avversari”. Altri Santi del giorno: Beato Vincenzo Romano, Sacerdote (1751-1831) . San Saturnino di Cartagine, Martire (IV sec.)

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  1. 30 novembre “SANT'ANDREA APOSTOLO” ….........Il Nuovo Testamento ricorda che Andrea era fratello di San Pietro. Egli era nato a Betsaida sulle rive del Lago omonimo in Galilea. Assieme al fratello Pietro esercitava il mestiere di pescatore e la tradizione vuole che Gesù stesso lo avesse chiamato ad essere suo discepolo invitandolo ad essere per lui "pescatore di uomini". Il Vangelo di Giovanni ricorda che Andrea, con suo fratello Simon Pietro, era stato in precedenza discepolo di Giovanni il Battista, che per primo gli consigliò di seguire Gesù, continuatore della sua opera. Andrea fu il primo a riconoscere in Gesù il Messia e lo fece conoscere al fratello . Presto entrambi i fratelli divennero discepoli di Cristo. Nei vangeli Andrea è indicato essere presente in molte importanti occasioni come uno dei discepoli più vicini a Gesù. La sua presenza è sottolineata in modo particolare nell'episodio della moltiplicazione dei pani, ma negli Atti degli Apostoli si trova solo una menzione marginale della sua figura, e poi la Scrittura non dice altro di lui, mentre ne parlano alcuni testi apocrifi, ossia non canonici. Lo storico Eusebio di Cesarea (ca. 265-340) scrive che Andrea predica il Vangelo in Asia Minore e nella Russia meridionale. Poi, passato in Grecia, guida i cristiani di Patrasso. E qui subisce il martirio per crocifissione: appeso con funi a testa in giù, secondo una tradizione, a una croce in forma di X; quella detta poi “croce di Sant’Andrea”. Questo accade intorno all’anno 60, un 30 novembre. Nel 357 i suoi resti vengono portati a Costantinopoli; ma il capo, tranne un frammento, resta a Patrasso. Nel 1206, durante l’occupazione di Costantinopoli (quarta crociata) il legato pontificio cardinale Capuano, di Amalfi, trasferisce quelle reliquie in Italia. E nel 1208 gli amalfitani le accolgono solennemente nella cripta del loro Duomo. Quando nel 1460 i Turchi invadono la Grecia, il capo dell’Apostolo viene portato da Patrasso a Roma, dove sarà custodito in San Pietro per cinque secoli. Ossia fino a quando il papa Paolo VI, nel 1964, farà restituire la reliquia alla Chiesa di Patrasso. Il nome Andrea dal greco, significa: Virile, gagliardo. Altri Santi del giorno: S. Galgano Guidotti, eremita (XII sec.); - S. Cuthberto Mayne, martire (1544-1577). Vice

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