giovedì 6 settembre 2012

IL DOTT. LUCA racconto di Dino Secondo Barili

7 SETTEMBRE 2012 – ALMANACCO DI STORIA
PAVESE
Trivolzio – 7 settembre 2012 – venerdì – 12.00

Intrigo …
…a Pavia
(Queste storie, anche se raccontate come vere,
sono frutto di fantasia,
pertanto non hanno  nulla a che vedere
 con persone reali o fatti realmente avvenuti)
racconto del venerdì
Il Dott. Luca … e l’amore
Il Dott. Luca, commercialista impegnato in mille attività, cinquantenne, scapolo, si era reso conto di avere una vita professionale molto intensa. Tra lavoro e corsi di aggiornamento non aveva mai un momento libero da dedicare a sé stesso. Da qualche anno, però, per sfuggire alle tensioni del lavoro e dell’ufficio, aveva preso l’abitudine di recarsi a Milano… almeno una volta alla settimana, il venerdì. Raggiungeva la città in treno (per non usare l’automobile) e alla Stazione Centrale si sentiva un'altra persona. Per qualche ora, cercava di dimenticare scadenze, appuntamenti, impiegati alle prese con problemi personali… e soprattutto, non si faceva raggiungere dai mezzi di comunicazione: telefonino. e-mail, ecc. Usciva dalla Stazione Centrale di Milano con passo rapido per dare sfogo alla propria voglia di liberarsi della “rete di problemi che l’avvolgeva”. Raggiungeva via Manzoni… poi Piazza della Scala e la Galleria Vittorio Emanuele II ... per un caffè “liberatorio”. Il giorno della settimana, scelto dal Dott. Luca per la “passeggiata milanese” non era stato fatto a caso... Il venerdì è il giorno di Venere, simbolo della femminilità assoluta, l’apice della bellezza, del piacere sublime… Il Commercialista, però, non era stato molto fortunato sotto quel aspetto. Aveva avuto una storia personale piuttosto travagliata…
Proprio un venerdì di settembre dello scorso anno al Dott. Luca accadde un fatto strano. Arrivato in Piazza della Scala si sentì chiamare: “Luca, Luca… non mi riconosci?” Era, Claudia, una bellissima signora, sua coetanea, che era stata sua compagna di corso all’Università. Luca si meravigliò. Mai avrebbe pensato di incontrare Claudia, la compagna di Università per la quale, a quel tempo, aveva preso una solenne cotta. Al punto, che nessuna altra donna, era più riuscita a redimerlo e condurlo all’altare per il fatidico “si”. Ora, a cinquant’anni suonati, il Dott. Luca, affermato professionista, aveva accantonato l’idea di farsi una compagna e una famiglia. A Milano arrivava una volta alla settimana, il venerdì … per rilassarsi e riconciliarsi con la vita. La comparsa di Claudia ebbe l’effetto di un elettroshock, di un ritorno al passato…e alle illusioni di un’età che non c’era più. Il Dott. Luca se ne rendeva conto, ma come guardava negli occhi Claudia, gli sembrava di rinascere…. Anche Claudia si era resa conto che l’ex-compagno di Università, stava perdendo la testa per Lei. All’epoca della Laurea non aveva dato troppo peso, ma ora, a distanza di anni e varie “disavventure della vita”, poteva essere l’occasione per “ricominciare”… Passarono parecchie settimane e il Dott. Luca prese l’abitudine di arrivare a Milano tre volte alla settimana: il lunedì, il mercoledì e il venerdì… ma il rapporto con Claudia aveva preso una brutta piega. Il Dott. Luca era diventato ossessivo, pedante, geloso.. Questo atteggiamento non era piaciuto alla donna la quale prese una decisione: meglio libera (e magari insoddisfatta) che schiava di “un’idea” che non esiste. (fine) Buona giornata a tutti. Dino

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