giovedì 27 settembre 2012

OGGI, SAN VINCENZO di Vice Miazza

OGGI,
SAN VINCENZO
di
Vice Miazza
Ciao Dino, domani la chiesa celebra la memoria di SAN VINCENZO DE PAOLI..................San Vincenzo De Paoli nacque in Francia, a Pouy, il 24 aprile 1581 da famiglia contadina. Divenuto sacerdote nel 1600, fu prima a Tolosa e poi a Parigi. Entrò poi nella corte francese come cappellano ed elemosiniere di Margherita di Valois, fu successivamente curato a Clichy, dove si dedicò intensamente all'insegnamento del catechismo e soprattutto all'aiuto degli infermi e dei poveri; fondamentale per la sua maturazione spirituale fu l'incontro con San Francesco di Sales.
Nel 1617 fu nominato parroco a Chatillon-les-Dombes, vicino a Lione, dove fondò la prima “Compagnia della Carità”, un gruppo di signore che si misero insieme per organizzare l'assistenza delle famiglie povere attraverso la visita personale a domicilio.Vincenzo De Paoli fu nominato in seguito Cappellano generale delle galere di Francia e in tale veste svolse un'opera continua e preziosa di assistenza per i condannati. Più tardi, nel 1643, entrò a far parte del Consiglio di Coscienza della Regina Anna d'Austria, vedova di Luigi XIII e si impegnò a fondo nella lotta contro gli Ugonotti.
E' invece del 1625 la fondazione della “Congregazione della Missione”, l'opera che riuniva un gruppo di sacerdoti e che si proponeva la predicazione della fede tra i poveri e nelle campagne. La Congregazione prendeva fissa dimora a Parigi nel 1632 nel grande Priorato di San Lazzaro e si diffuse rapidamente in molte parti dell'Europa, occupandosi anche della formazione del clero.
Il 29 novembre 1633, fondò la Città dei Poveri, dove ha avuto origine la congregazione delle”Figlie della Carità” con la collaborazione di Santa Luisa De Marillac, Le Figlie, note anche come "Suore di San Vincenzo de 'Paoli," erano suore non più chiuse nei conventi, ma sparse nel mondo a servizio dei poveri ovunque si trovassero. San Vincenzo ebbe, in modo eccellente, un vero "carisma di fondatore",queste opere, insieme con la Federazione Nazionale Società di San Vincenzo De Paoli e ad altri gruppi, costituiscono la grande “famiglia Vincenziana. Morì a Parigi il 27 settembre 1660, dopo aver continuato a seguire personalmente tutte le opere da lui iniziate. I suoi resti mortali, sono venerati nella Cappella della Casa Madre dei Vincenziani a Parigi. Venne canonizzato nel 1737.Il nome Vincenzo, di origine latina, significa: che vince, destinato a vincere......Altri Santi del giorno:S. Bonfiglio di Cingoli (1040-1115); B. Lorenzo da Ripafratta (1373-1456) Vice

1 commento:

  1. Ciao Dino, domani la chiesa commemora SAN VENCESLAO, Duca di Boemia......Venceslao. nacque a Stochow (Praga) nel 907 circa, primogenito del duca di Boemia, fu educato cristianamente dalla nonna, Santa Ludmilla. Alla morte del padre, caduto in battaglia contro i magiari, Venceslao,benchè giovanissimo, gli successe nel governo, ma la reggenza, fu affidata alla madre, che gli predilige il secondogenito Boleslao. Quando Venceslao assunse direttamente il potere politico, unì a questa attività, la preoccupazione di cristianizzare il suo paese con l'aiuto di missionari della chiesa di Germania. La tradizione fa di lui un modello del coraggio : durante la lotta contro un duca boemo, Venceslao gli propone di risolvere la controversia con un duello tra loro due, in modo da non sacrificare tante vite di soldati; e il nemico si riconcilia con lui. La sua giovane età. la sua bontà e la sua rettitudine, ne fanno un modello per molti suoi sudditi ma Venceslao dovette anche scontrarsi con quella parte di nobiltà, che insieme alla madre Dragomira e al fratello minore Boleslao, era rimasta pagana.
    Di qui, una congiura per ucciderlo, Boleslao invitò il fratello nel suo castello di Stará Boleslav per tendergli un imboscata: mentre si recava in chiesa per il mattutino Boleslao affronta Venceslao in un duello con la spada, ma ne rimane sconfitto e Venceslao gli risparmia la vita e lo perdona. Ciò nonostante Boleslao lo fa assassinare dai suoi sicari il 28 settembre del 935. La leggenda racconta che nessuno riuscì a lavare il suo sangue sparso sul pavimento in legno. Il corpo fu poi portato a Praga e sepolto nella chiesa di San Vito. Subito Venceslao divenne oggetto di culto e nel XI secolo, simbolo dello Stato boemo.....Il nome Venceslao, di origine slava, significa: che ha più grande gloria........Altri Santi del giorno: Beato Bernardino da Feltre Sacerdote O.F.M. (1439-1494) – Beati Martiri Agostiniani del Giappone (XVII sec.) Vice

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