martedì 4 settembre 2012

OGGI, SANT'ALBERTO di vice450

OGGI, SANT'ALBERTO
di
vice450
Ciao Dino, domani la chiesa celebra la memoria di SANT'ALBERTO DI BUTRIO............Anche se le notizie relative alla vita di questo santo sono scarse, il suo culto è molto antico e ben documentato. I calendari della Diocesi di Tortona menzionano al 5 di Settembre Sant'Alberto di Butrio con il titolo di Confessore. Alberto sarebbe stato un eremita, forse erede della nobile famiglia Malaspina, nato all’inizio dell’XI secolo che vagando nelle terre comprese tra la Valle Staffora e la Val di Nizza giunse sull’altura di Butrio (oggi frazione del Comune di Ponte Nizza). Decise di fermarsi, trovando riparo in una grotta naturale . Intorno a lui si raccolsero subito uomini ispirati dalla fede e così sorse l'Abbazia, che venne disciplinata secondo le regole benedettine. L’abbazia fu fatta costruire a sue spese da Obizzone Malaspina che poi donò a frate Alberto la contea di Pizzocorno. Alberto morì il 5 settembre 1073. I monaci ne deposero le spoglie nella chiesa del monastero,. In una Bolla di Papa Gregorio VII del 28 novembre dello stesso anno, Gregorio VII esorta i monaci a perseverare “ nel tenore della medesima religione in cui vi istituì il vostro defunto padre ”. Il titolo di santo gli fu attribuito ad appena sei anni dalla morte. Il nome Alberto, di origine germanica, significa: molto illustre, famoso.
Altri Santi del giorno: Beate Teresa di Calcutta, (1910/1997) – Beata Maria Maddalena Starace (1845/1921) – Beato Guglielmo Browne (XVI sec.)

1 commento:

  1. Ciao Dino, domani la chiesa celebra la memoria di SANT'UMBERTO di Maroilles, abate..................Umberto, nato agli inizi del sec. VII, fu educato da alcuni monaci ai quali lo avevano affidato i genitori. Alla loro morte, Umberto ritornò a gestire le proprietà familiari.
    Dopo aver però accolto in casa propria, il Vescovo di Maastricht , Sant Amando, sentì la vocazione e decise di diventare suo allievo spirituale. Insieme con con Sant' Amando partì per un pellegrinaggio a Roma e, al ritorno, si ritirò nel monastero di Sant'Amando, presso Elnon a vivere come un novizio.
    Secondo un’antica leggenda durante il pellegrinaggio a Roma avrebbe offerto tutti i suoi beni al Papa, che gli avrebbe consigliato di utilizzarli per costruire una chiesa nel suo paese.
    Di sicuro si sa che con l’aiuto del conte Radoberto, fondò un monastero a Maroilles, nelle Fiandre. Dopo aver governato questo monastero per alcuni anni, morì il 25 marzo 680 o 681,e fu sepolto nella cappella che aveva costruito. Nell'833 le spoglie furono trasferite nella chiesa dell'abbazia. Le sue reliquie furono più volte traslate nel corso del tempo, ed infine date alla chiesa parrocchiale di Mézières. paese nativo del santo. Il nome Umberto, di origine tedesca significa “splendido gigante”. Altri santi del giorno: San Onesiforo, discepolo di San Paolo (I° secolo) - San Zaccaria, Profeta. - San Eleuterio, abate ( VI secolo).

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