martedì 25 settembre 2012

OGGI, SAN COSMA e DAMIANO di Vice Miazza

OGGI,
SAN COSMA e DAMIANO 
di
Vice Miazza
Ciao Dino, domani la chiesa venera i SANTI COSMA E DAMIANO, martiri.............. Sono poche le notizie certe sulla vita dei Santi Cosma e Damiano. La tradizione li dice nati in Arabia nella seconda metà del III secolo, martirizzati nell'anno 303 e li considera fratelli gemelli e cristiani. Dopo aver studiato in Siria le scienze mediche, esercitarono la professione senza chiedere in cambio alcun compenso ed occupandosi anche della cura delle anime, visto che agivano invocando il nome di Cristo e predicando il Vangelo. Di qui il soprannome di anàgiri (termine greco che significa «senza argento», «senza denaro»). Durante le persecuzioni dei cristiani promosse da Diocleziano (284 - 305) furono fatti arrestare dal prefetto di Cilicia, Lisia. Avrebbero subito un feroce martirio, così atroce che su alcuni martirologi è scritto che essi furono martiri cinque volte. I supplizi subiti da Cosma e Damiano differiscono secondo le fonti. Secondo alcune furono lapidati ma le pietre rimbalzavano contro i soldati, secondo altre furono crudelmente fustigati, crocefissi e bersagliati dai dardi, ma questi rimbalzavano senza riuscire a fare loro del male. Altre fonti, ancora, narrano che furono gettati in mare da un alto dirupo con un macigno appeso al collo, ma i legacci si sciolsero e i fratelli riuscirono a salvarsi, o che incatenati e messi in una fornace ardente, non vennero bruciati dal fuoco. Cosma e Damiano infine vennero decapitati, assieme ai loro fratelli (o discepoli) più giovani, Antimo, Leonzio ed Euprepio. I fedeli portarono i corpi a Ciro, la città in cui i santi avevano esercitato la medicina e sulla loro tomba fu eretta una grande chiesa, che divenne meta di pellegrinaggio. Il culto verso Cosma e Damiano si diffuse ben presto anche in Occidente e a Roma fu costruita in loro onore una cappella, dove papa Felice IV, nel 528, dispose la traslazione delle loro reliquie e la realizzazione di una basilica, ancora oggi esistente nel Foro romano. Cosma e Damiano sono venerati come protettori dei medici, dei farmacisti e dei barbieri..... Significato del nome Cosma, dal greco: “ben ordinato, bello” -. Significato del nome Damiano, dal greco: “domatore” o “del popolo” .....Altri Santi del giorno: S. Senatore, Martire ad Albano ( sec. III/IV) -S. Eusebio di Bologna Vescovo ( sec. IV). Vice

1 commento:

  1. Ciao Dino, domani la chiesa celebra la memoria di SAN VINCENZO DE PAOLI..................San Vincenzo De Paoli nacque in Francia, a Pouy, il 24 aprile 1581 da famiglia contadina. Divenuto sacerdote nel 1600, fu prima a Tolosa e poi a Parigi. Entrò poi nella corte francese come cappellano ed elemosiniere di Margherita di Valois, fu successivamente curato a Clichy, dove si dedicò intensamente all'insegnamento del catechismo e soprattutto all'aiuto degli infermi e dei poveri; fondamentale per la sua maturazione spirituale fu l'incontro con San Francesco di Sales.
    Nel 1617 fu nominato parroco a Chatillon-les-Dombes, vicino a Lione, dove fondò la prima “Compagnia della Carità”, un gruppo di signore che si misero insieme per organizzare l'assistenza delle famiglie povere attraverso la visita personale a domicilio.Vincenzo De Paoli fu nominato in seguito Cappellano generale delle galere di Francia e in tale veste svolse un'opera continua e preziosa di assistenza per i condannati. Più tardi, nel 1643, entrò a far parte del Consiglio di Coscienza della Regina Anna d'Austria, vedova di Luigi XIII e si impegnò a fondo nella lotta contro gli Ugonotti.
    E' invece del 1625 la fondazione della “Congregazione della Missione”, l'opera che riuniva un gruppo di sacerdoti e che si proponeva la predicazione della fede tra i poveri e nelle campagne. La Congregazione prendeva fissa dimora a Parigi nel 1632 nel grande Priorato di San Lazzaro e si diffuse rapidamente in molte parti dell'Europa, occupandosi anche della formazione del clero.
    Il 29 novembre 1633, fondò la Città dei Poveri, dove ha avuto origine la congregazione delle”Figlie della Carità” con la collaborazione di Santa Luisa De Marillac, Le Figlie, note anche come "Suore di San Vincenzo de 'Paoli," erano suore non più chiuse nei conventi, ma sparse nel mondo a servizio dei poveri ovunque si trovassero. San Vincenzo ebbe, in modo eccellente, un vero "carisma di fondatore",queste opere, insieme con la Federazione Nazionale Società di San Vincenzo De Paoli e ad altri gruppi, costituiscono la grande “famiglia Vincenziana. Morì a Parigi il 27 settembre 1660, dopo aver continuato a seguire personalmente tutte le opere da lui iniziate. I suoi resti mortali, sono venerati nella Cappella della Casa Madre dei Vincenziani a Parigi. Venne canonizzato nel 1737.Il nome Vincenzo, di origine latina, significa: che vince, destinato a vincere......Altri Santi del giorno:S. Bonfiglio di Cingoli (1040-1115); B. Lorenzo da Ripafratta (1373-1456) Vice

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